Riceviamo da un nostro lettore in risposta all’articolo comparso su La Tribuna di Treviso, e pubblichiamo.
Risposta all’articolo ed alle azioni della Lega del Giorno 01/03/2011.
Vorremmo, che queste nostre parole di sdegno al riguardo il voler cancellare la “MEMORIA” di un nostro Primo Concittadino Italiano, considerato EROE DEI DUE MONDI, non solo da noi profani della storia dell’UNITA’ D’ITALIA, ma da tutto il Mondo. Nell’apprendere tale notizia e gesto, per noi inqualificabile, da parte di alcuni soggetti appartenenti alla Lega Lombarda, vorremmo esporre il nostro pensiero a tal riguardo. In prossimità dei festeggiamenti dei 150 anni dell’UNITA’ D’ ITALIA, dove il mondo invidia la nostra storia. Ove Patrioti meridionali e settentrionali, di qualsiasi ceto sociale, hanno combattuto e donato la propria vita, per rendere un paese libero da soprusi ed ingiustizie dallo straniero, e per dare un’aspettativa di vita migliore alle future generazioni. Ora con queste gesto, ripetiamo, inqualificabile, ci stanno riportando indietro, non di 50 anni, ove c’era più rispetto sia tra i Cittadini che dalle più disparate ideologie politiche ma, almeno di 300 anni. Si, diciamo 300 anni, perché ci ritroviamo ora come allora, a cercare di ritrovare una UNITA’ D’ITALIA, che si credeva di fatto di avere, cosa che oggi come oggi, Voi state disgregando il tutto creando odio e pregiudizio tra NOI stessi “FRATELLI D’ITALIA” , come il nostro Inno ci invita ad essere.
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