Riceviamo da una giovanissima scrittrice di 12 anni e volentieri pubblichiamo
La città che vorrei, e che ho sempre sognato, è purtroppo molto diversa da quella in cui vivo. Credo che il fatto che ci accomuna tutti quanti, nessuno escluso, sia il desiderio di abitare in una città che rispecchi i nostri bisogni, le nostre necessità, il nostro modo di vivere.
Ebbene, secondo me, la città ideale dovrebbe disporre in primis di molte scuole pubbliche, mantenute in modo adeguato e sicuro, visto che sono l’ambiente fondamentale in cui avviene la formazione dei futuri cittadini. Poi dovrebbe possedere degli impianti sportivi pubblici, per lo svago e il divertimento di tutti, anch’essi tenuti in perfette condizioni. E, infine, la cosa fondamentale, dovrebbe avere delle strutture che non danneggino la natura e, come succede spesso, non la sostituiscano del tutto.
Mi auguro che un giorno tutto ciò si realizzi, e che saremo proprio noi cittadini a muovere il primo passo per un futuro migliore.
Chiara [e-mail]