La “trasparenza” è stato uno dei punti fermi della recente campagna elettorale di Adolfo Tammaro, neo eletto Consigliere al Comune di Marino.
A lui abbiamo chiesto quindi di tradurci l’ordine del giorno di domani dal linguaggio burocratico, non sempre chiaro a tutti, ad un linguaggio più comprensibile e quindi “trasparente”.
Domani verrà approvato il bilancio preventivo ovvero quanto il Comune di Marino potrà spendere nel prossimo anno e per fare cosa. Banalizzando e riducendo in scala, è quello che accade annualmente nelle riunioni di condominio: l’amministratore, prima della riunione, mette a disposizione dei condomini (dei Consiglieri comunali in questo caso) tutta la documentazione per poter studiare il bilancio e discuterne prima della votazione in sede d’assemblea.
Questo è quanto ha fatto il Consigliere Tammaro negli ultimi giorni per arrivare informato ad una votazione che, sia pure con esito scontato, non può essere ridotta ad una pura formalità: con se porterà la delega di 1108 condomini, i cittadini di Marino che gli hanno chiesto di rappresentarli in assemblea.
- Determinazione quantità e qualità delle aree e fabbricati ai sensi dell’art. 172, comma 1, lett. c D.Lgs n 267/2000;
Con tale delibera – ci ha spiegato Tammaro – si ottempera alla legge indicata andando a fissare il costo al metro quadro dei terreni in località Mazzamagna che (con delibera 52 del 7/8/2009) sono stati oggetto di variante al Piano Regolatore Generale. Si tratta dei terreni ricadenti nel Paino di Zona 167 per i quali si propone di fissare il corrispettivo della concessione in diritto di superficie ad Euro 25,75/mc - Mod. Art. 11 Regolamento degli interventi e dei servizi sociali;
Qui si parla di una modifica al regolamento che regola i servizi sociali: ill 29 settembre 2010 è stato adottato un provvedimento che “rimodula” il sistema di tariffazione di alcuni servizi (esempio mense etc.) e l’accesso a determinati aiuti di sostegno.
Tammaro tiene a fare una precisazione: è apparentemente un puro aggiustamento tecnico ma sul quale servirà approfondire che riflessi avrà sulle entrate e sulle uscite e che tipo di risorse sono state destinate a questo importante servizio offerto ai cittadini con famiglie numerose. - Approvazione nuovo regolamento per la gestione delle entrate proprie e dei rapporti con il contribuente;
E’ stato deciso di lasciare la Gerit e portare la riscossione dei tributi all’interno degli uffici comunali. Questo vale sia per i pagamenti “spontanei” (quelli che rispettano la legge) sia per quelli coattivi.
Cosa significa questo che il Comune dovrà assumere altro personale per la gestione di questo servizio?
È quanto ho chiesto a Stefano Cecchi (ndr: il neo eletto Presidente del Consiglio Comunale) durante la recente riunione dei capigruppo convocata proprio per preparare il Consiglio di domani. Mi è stato risposto, e confermato da Stefano Pizzato,(ndr: dirigente della III^ area, Risorse Finanziarie) che tale lavoro non avrebbe comportato l’assunzione di nuovo personale. Con questa delibera sarà quindi approvato un nuovo Regolamento per la gestione delle entrate proprie e dei rapporti con il contribuente. - Modifica regolamento di contabilità;
Con questa delibera si modifica il regolamento di contabilità dell’Ente e si attribuisce la responsabilità del controllo di gestione ad un “Organismo indipendente di valutazione delle performance”. Tale modifica dovrebbe accorpare alcune responsabilità tra uffici e tendenzialmente liberare alcune risorse. Questa modifica non comporta impegni di spesa. - Modifica regolamento del servizio di Economato e Provveditorato;
Anche qui si chiede di modificare il regolamento di Economato e Provveditorato per garantire minore burocrazia per gli acquisti di minima entità. - Relazione previsione e Programmatica 2011/2013
– Bilancio di previsione 2011
– Bilancio pluriennale 2011/2013
– Esame ed approvazione
Siamo con questo punto alla voce centrale dell’ordine del giorno del Consiglio di domani?
Sì, la presentazione del bilancio di previsione. - Approvazione progetto per adeguamento Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero San Giuseppe di Marino, in deroga agli strumenti urbanistici ai sensi del DRP 380/01 art. 14
Qui sono proposti alcuni lavori di modifica del Pronto Soccorso con costruzione di una nuova tettoia e allargamento dell’area di arrivo delle ambulanze.
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