Palazzo Colonna avvia il progetto Arcobaleno: dal 21 novembre, grazie alla collaborazione con le scuole Primo Levi e Vivaldi, ampliato il servizio di accoglienza all’infanzia
Utilizzare strutture pubbliche di educazione all’infanzia per usufruire, al loro interno, di servizi da parte di operatori privati del settore a condizioni economiche contenute e regolamentate. Sperimentando, nell’ottica di un processo di ampliamento e ottimizzazione dei benefici attesi per la cittadinanza, formule organizzative diverse dalla gestione statale dei servizi.
E’ l’essenza del progetto centro infanzia “L’ Arcobaleno” che, promosso dall’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Marino coordinato dall’avv. Remo Pisani, è stato avviato il 21 novembre scorso.
Fondato su un rapporto di collaborazione tra l’Amministrazione comunale, gli Istituti scolastici statali e strutture private di educazione all’infanzia individuate mediante procedura di evidenza pubblica, vede le scuole “Primo Levi” plesso Silvestri di Castelluccia e “Vivaldi” plesso Repubblica, mettere a disposizione aule per bimbi in età di scuola materna le cui famiglie, pur avendo presentato domanda di inserimento nelle scuole statali, non hanno visto soddisfatta la loro richiesta per insufficienza di operatori preposti al servizio educativo e di assistenza all’infanzia, che il Ministero non ha inviato.
«L’Amministrazione comunale – spiega l’avv. Remo Pisani – nella sua volontà di ampliare l’offerta dei servizi educativi alla comunità, negli ultimi anni ha messo in atto ristrutturazioni e nuove edificazioni di strutture educative comunali, convogliando sulle stesse investimenti significativi. Nonostante i ripetuti solleciti alle autorità statali competenti, tuttavia – sottolinea – sono diminuite le insegnanti delle scuole materne inviate sul territorio dal Ministero, con conseguenti liste di attesa di bimbi che non trovano posto nelle scuole, pur essendo le stesse attrezzate ad accoglierli».
«A tale proposito – informa ancora – vista la presenza di spazi disponibili all’interno delle strutture Primo Levi e Vivaldi, è stata attivata una sinergia con i Dirigenti scolastici Franco Magnelli e Carmela Crea, che ringrazio per la sensibilità e disponibilità dimostrate, determinanti per l’attivazione del progetto. Lo stesso – prosegue – nel contesto del principio di sussidiarietà dell’Ente locale che opera in nome e in favore degli interessi della comunità, andrà avanti nel tempo. E’ volontà dell’Amministrazione, infatti, intervenire con tutti gli strumenti a disposizione per far sì che il maggior numero di bambini venga accolto nelle strutture educative. Un ringraziamento particolare – conclude l’avv.Pisani – all’ufficio Pubblica Istruzione del Comune, per il prezioso contributo alla realizzazione del progetto».
A cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Marino