Raddoppio fs Ciampino-Velletri: Palozzi spiega il no di Marino

In merito alla mozione sul raddoppio del binario ferroviario Ciampino-Velletri presentata dal consigliere comunale Adolfo Tammaro nell’ultima riunione di Consiglio Comunale e respinta dalla maggioranza, interviene il sindaco di Marino Adriano Palozzi per chiarire i motivi che hanno portato a questa decisione.

«Ci sono molte incongruenze – fa sapere Palozzi – sul progetto del potenziamento del servizio ferroviario suggerito dal consigliere Tammaro che, nel nostro parere, andrebbe a ricadere negativamente sul territorio di Santa Maria delle Mole.
Innanzitutto per la questione relativa ai nodi di scambio ubicati nei pressi del Parco dell’Appia Antica, di difficile realizzazione. Senza considerare il problema dell’abbattimento di qualche casa a ridosso della ferrovia, necessario per consentire i lavori di costruzione del nuovo passante ferroviario. Inoltre – prosegue il Sindaco – pensavamo che il piano prevedesse una linea ferroviaria alternativa anziché delle navette. Queste, secondo noi, andrebbero a peggiorare il traffico di Santa Maria delle Mole. Siamo, poi, scettici sulla possibilità d’ interramento dei binari della ferrovia in seno al Parco dell’Appia Antica, per la natura di area protetta dello stesso. Ritenendo logisticamente impossibile la realizzazione del piano per le abitazioni di via della Repubblica, nel nostro parere il progetto formulato potrebbe andare a riproporre il flop del sottopasso di Pavona, nel vicino Comune di Albano Laziale.
Per queste ragioni, la strada del doppio binario ci sembra non percorribile, fermo restando che la nostra Amministrazione Comunale farà di tutto per cercare di limitare i disagi di chi ogni giorno si sposta in treno, facendosi anche interprete delle necessità presso la dirigenza Trenitalia. È, infatti, un diritto dei pendolari viaggiare in condizioni dignitose e arrivare in orario sul posto di lavoro o di studio, senza dover subire snervanti ritardi e situazioni, a volte assurde anche da sopportare.
Considero, tuttavia, apprezzabile l’iniziativa proposta dal comitato ma, obiettivamente, se concepito in questo modo, il raddoppio del binario diventa di difficile realizzazione. Tempo fa – ricorda Palozzi – studiammo un piano migliorativo della rete ferroviaria in via Boville, località Castelluccia, con adeguate proposte sistematiche e coordinate, contestuali alla linea di espansione del nostro territorio. La proposta in oggetto – prosegue – prevedeva l’istituzione di una stazione ferroviaria in via Boville – Castelluccia con il passaggio di treni a due piani per aumentare la capacità di trasporto.
La necessità del nostro Comune, per noi ancora valida nella sua essenza, nel marzo 2009 venne sottoposta all’assessorato ai Trasporti della Regione Lazio allora guidato dall’on. Franco Dalia. Tra i vantaggi, la capacità della nuova fermata di raccogliere il bacino di utenza comprensoriale Castelluccia, Fontana Sala, Due Santi, Frattocchie, Le Mole di Castelgandolfo, Santa Fumia, Pavona Laghetto e Pavona dove è particolarmente intenso il fenomeno del pendolarismo.
Tra le servitù complementari, un centro servizi attrezzato ed un parcheggio di scambio con ampia disponibilità di spazi, tale da divenire sostegno per le attuali stazioni di S. Maria delle Mole e Pavona, interne ai centri abitati e scomodamente raggiungibili per l’alta densità del traffico e l’assenza di adeguate aree di parcheggio di scambio. Da non sottovalutare poi – conclude – l’idea dei treni a doppio piano che, in un attuale contesto di carenza di reti ferroviarie, funge da chiave di volta per un’integrazione del servizio».

Nel frattempo è stata convocata per oggi a Palazzo Colonna dal Presidente Simone Del Mastro la Commissione Consiliare Permanente Viabilità e Trasporti avente ad oggetto il miglioramento del trasporto ferroviario lungo la tratta Ciampino-Velletri.