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Dalla ‘nave’ alla ‘neve’

La natura alleata del Movimento per il Cambiamento

La nave Concordia e il nostro Paese

La manovra azzardata del comandante della Concordia ha dato modo ai media di scatenarsi e compensare la parziale uscita di scena di un generatore industriale di comportamenti senza vergogna come il precedente Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Eravamo talmente stanchi di apparire ridicoli al mondo che Mario Monti è sembrato essere, nonostante la crudezza della sua azione, una liberazione, una boccata d’aria pura pur sapendo bene che pagheremo duramente le colpe di tutti gli arroganti che hanno molto male amministrato negli ultimi decenni.

Dalla nave alla neve di Roma

Lavoro spesso con colleghi di Genova. Pur avendo loro da poco passato la prova dell’alluvione non hanno saputo resistere ad un certo “umorismo” su questi poveri romani bloccati da ben 15 cm di neve. La responsabilità che vedo non fa riferimento a qualche spazzaneve.
I muscolosi Polverini, Alemanno e localmente il nostro Palozzi, schiavi della loro auto propaganda da Istituto Luce, hanno la responsabilità morale di continuare ad agire “contro” la natura, senza il rispetto per il creato e dando spazio a progetti utili solo a pochi loro “sponsor”.
Tutti pronti a parlare di “evento eccezionale” e poi via si riparte: ecco, per esempio, Palozzi e Polverini che provano a sommergere di cemento il Divino Amore e fanno arrivare davanti al Gotto d’Oro altri 15.000 abitanti.
Ma ci sarà acqua per tutti?
Quante auto troveremo in fila per strada la mattina?
Quanto varrà la nostra casa immersa nel caos del traffico e del disservizio di nuovi quartieri dormitorio?
Per i nostri politici di governo queste sono domande inutili. Partecipando al gruppo Argine Divino Amore (ADA) abbiamo presentato un ricorso circostanziato al TAR e proveremo con altri cittadini a fermarli.

Dalla nave ai rifiuti e all’aeroporto

Torniamo agli “eventi eccezionali”, come quello che ha indotto la Polverini a indirizzare la questione rifiuti verso l’emergenza per far decidere nuove discariche e nuovi inceneritori.
A ruota Palozzi e Lupi (successore di Perandini) fanno da tempo solo il solletico a Ryanair che decide di aumentare i voli sulle nostre teste. Poco loro importa se, a sentire oltre 30 medici generici della zona, leucemia e cancro sono esplosi nel distretto Marino-Ciampino.

Ora la mobilità su ferro

“Evento eccezionale” e mobilità bloccata ma quando noi abbiamo proposto una mozione per ridurre il traffico delle auto potenziando i treni e raddoppiando il binario fino a Ciampino, Palozzi e i suoi hanno bocciato la mozione. Per di più, Palozzi con un comunicato stampa conferma di aver votato contro la mozione che chiedeva il raddoppio dei binari (da anni atteso dai cittadini), affermando che quella soluzione non andava bene.
Avrebbe sistemato tutto “lui” e si sarebbe riunita la Commissione Trasporti per offrire soluzioni. Risultato finale: l’argomento treni è tornato nel “silenzio eccezionale” di questi anni.
Solo un’ulteriore conferma che a Palozzi interessano solo il cemento e le varianti urbanistiche al PRG.

Dall’emergenza alla presenza attiva con il Movimento per il Cambiamento

Il Movimento per il Cambiamento che mi onoro di rappresentare in Consiglio Comunale a Marino si è messo in prima linea, non più deleghe in bianco, ma partecipazione attiva dei cittadini.
Per questo aspetto anche il tuo contributo di energia e di intelligenza, per invertire la rotta e passare dall’emergenza alla programmazione che parta dai cittadini.
Nell’attesa che il Movimento per il Cambiamento cresca spero di avere la Natura come alleata e mi auguro che almeno qualcuno di questi fenomeni della vecchia politica possa presto inciampare e resti sommerso da un maleodorante “evento eccezionale”.

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