Il 16 febbraio si è svolto un nuovo incontro del Comitato Quartiere Giovani per l’istituto comprensivo Vivaldi di Santa Maria delle Mole. Il progetto, proposto anche quest’anno da Marino Aperta Onlus, ha visto presenti circa 80 ragazzi in rappresentanza di tutte le classi I e II media e delle classi della V elementare della scuola Repubblica.
I ragazzi hanno approfondito attraverso un video proposto dalla COBAT (Consorzio Batterie usate) le varie tappe storiche che hanno condotto al problema odierno della raccolta e trattamento dei rifiuti.
Il professore De Simone, insegnante di tecnologia della scuola, ha illustrato il significato di discarica e ha spiegato il ciclo dei rifiuti ai ragazzi, mentre il prof. Brancato si è intrattenuto sull’illustrazione degli accorgimenti pratici, agevolmente adottabili, per ridurre la produzione, ed incrementare il riuso, la raccolta differenziata ed il riciclo dei rifiuti medesimi. Molte le domande dei ragazzi che hanno partecipato attenti alla lezione.
Al termine dell’incontro è stata lanciata la proposta, da diffondere ai compagni di classe, della realizzazione di idee concrete, creative e originali per il riuso di oggetti che non servono più; a fine anno scolastico verrà allestita una mostra con tutti i lavori realizzati.
“Anche oggi” ha dichiarato il prof. Domenico Brancato “i ragazzi hanno risposto con grande entusiasmo al tema del rispetto della natura e alla gestione oculata delle risorse. La nostra società dovrebbe riscoprire gli antichi valori del riuso e del riciclo che la società contadina italiana aveva tanto a cuore. Solo modificando i nostri comportamenti si potrà diminuire la quantità di rifiuti che ancora oggi, anche a Marino, portiamo in discarica”. Infatti il Comune di Marino nonostante molti investimenti si attesta con la sua raccolta differenziata stradale a circa il 20% di differenziazione, quando la legge imporrebbe già oggi di superare il 50% di differenziata.
”Proprio per capire come funziona la raccolta funzioni a Marino” ha dichiarato la prof.ssa Ruffini referente del progetto per la scuola Vivaldi “nei prossimi incontri inviteremo il responsabile della Multiservizi che gestisce la raccolta sul nostro territorio, in modo da avere direttamente da lui le informazioni su come evolverà il servizio che attualmente, da quanto abbiamo scoperto, è al di sotto delle norme di legge.”
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