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Marino: lettera di Del Mastro e Candi alle Ferrovie

È stata protocollata ieri, 4 luglio, la missiva numero 35089 da parte dei consiglieri comunali di Marino Simone Del Mastro e Enzo Candi indirizzata alla società RFI (Rete Ferroviaria Italiana), del gruppo Ferrovie dello Stato, in merito ai continui disagi, dovuti soprattutto all’affollamento dei convogli, ai ritardi e al malfunzionamento su alcuni treni del sistema di condizionamento, che migliaia di pendolari vivono quotidianamente sulla tratta Roma-Velletri e Velletri-Roma.

I consiglieri hanno evidenziato una situazione particolarmente critica presso la stazione di Santa Maria delle Mole dove si concentra un elevato numero di passeggeri sul treno delle 7.05, 7.38, 8.05 e 9.03 diretto verso Roma e su quello delle 16.31 e 17.31 diretto verso Velletri.

I due firmatari suggeriscono a RFI un rimedio che consisterebbe nel prevedere un numero più numeroso di treni con i seguenti orari: una nuova tratta verso Roma alle ore 8.30 e verso Velletri alle ore 17.00 e 18.00. In alternativa aumentare il numero di carrozze in modo da consentire ai pendolari di viaggiare in condizioni più dignitose.

Questo il commento del presidente della Commissione Consiliare Permanente alla Viabilità e Trasporti del Comune di Marino Simone Del Mastro: “La linea ferroviaria Roma-Velletri – dice – e percorso inverso, rappresenta un vero dramma per i pendolari che quotidianamente devono raggiungere il posto di lavoro. I continui ritardi, la poca informazione, anomalie come passaggio del treno con sbarre alzate e il sovraffollamento delle carrozze sono solo alcuni dei problemi di una linea ben nota alle cronache. Se a questo si aggiunge la riduzione del numero di fermate in alcune zone della linea ferroviaria, treni di dimensioni ridotte e la collocazione dei treni su binari non proprio a portata di mano all’interno della stazione Termini di Roma, lo scenario assume tinte più forti. Ed è per questo – prosegue Del Mastro – che nel documento prodotto insieme al consigliere comunale Enzo Candi andiamo a chiedere alle Ferrovie dello Stato e agli assessori Regionali e Provinciali di competenza, Lollobrigida e Colaceci, di mettere in campo misure che possano trovare soluzioni ai continui disagi della linea ferroviaria arrivata oramai al collasso. Inoltre in qualità di presidente della Commissione Permanete Viabilità e Trasporti, ritengo sia doveroso quanto necessario in un contesto politico e sociale piuttosto drammatico come quello che sta attraversando il nostro Paese, cercare di superare determinati preconcetti politici e logiche partitiche e dare priorità assoluta alle esigenze dei cittadini. Per questo – conclude – ho ritenuto opportuno produrre un documento condiviso anche con chi non appartiene allo stesso mio schieramento politico ma che, nello stesso tempo, ha mostrato grande interesse e partecipazione all’iniziativa per il bene dell’intera collettività”.

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