Aeroporto Ciampino: Ministro Passera, “ora la delocalizzazione dei voli diventi definitiva”

“Per nove giorni da oggi l’aeroporto di Ciampino resterà chiuso per manutenzione della pista. Per nove giorni, i cittadini che da più di dieci anni hanno visto la qualità della loro vita compromessa dal traffico aereo fuorilegge, possono tornare a respirare. Possono tornare a compiere azioni semplici e comuni, come completare una telefonata o guardare la televisione senza disturbo, tenere le finestre aperte, per anni impedite dal frastuono degli aerei.

A parte il chiasso dei lavori edili sulla pista, non c’è dubbio che questa pausa rappresenta un momento storico per tutti coloro che si battono per riportare l’aeroporto di Ciampino nei limiti di legge e della sostenibilità ambientale” lo sostiene il Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino.

“E non è solo un fatto simbolico” suggerisce Pierluigi Adami, portavoce del Comitato. “Con questo trasferimento, per ora solo temporaneo, si è dimostrato che i voli da Ciampino possono andare via, senza problemi. Tutti gli alibi che impedivano la riduzione dei voli a Ciampino sono ormai stati ufficiale commerciali

Il Comitato, insieme con il sindaco Lupi di Ciampino e Palozzi di Marino, ha indetto per sabato 29 la “Festa del Silenzio aereo”, uno spettacolo-denuncia che intende sottolineare la fine del frastuono con l’armonia delle parole di Ascanio Celestini, la musica della band Mercante d’armi e la classe del trio jazz di Stefano Sabatini.

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