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Vandalismo? Intimidazioni? Rogo di Marino: comunque inquietante!

Se è vandalismo, quello a cui taluni autori ci hanno – purtroppo – abituato, bhè… quello di sabato notte a Marino segnerebbe un evidente salto di qualità! Dai soliti roghi di auto private siamo passati a mezzi comunali che garantiscono un servizio alla città! La semplice, non per questo meno grave, ipotesi vandalica non regge anche perché non si è mai sentito ne visto un vandalo che sceglie un obbiettivo piuttosto appartato com’è la rimessa degli automezzi della municipalizzata di Marino.

 

Il vandalismo fine a se stesso è quasi sempre provocato da una mente più o meno malata a cui poi ascrivere ogni responsabilità. Mentre l’azione criminale estende a ben altre dinamiche che producono intenzioni e predeterminazioni varie, in entrambi i casi ogni illazione è gratuita e la stragrande maggioranza dei cittadini non può che sperare nella veloce risoluzione degli inquirenti.

Fatto sta che a Marino, da un po’ di tempo in qua, accadono cose inquietanti, si ricorre sempre più spesso ad episodi delittuosi che lasciano intravedere il possibile atto intimidatorio.

Sempre a Marino fu incendiata anche l’auto privata di Sandro Caracci? Autocombustione? Vittima di una straordinaria coincidenza? Cioè: la mente malata di un vandalo che, insolitamente scelse un obbiettivo appartato, o meglio un’auto lontana dai soliti parcheggi e, guarda caso, quella di un consigliere comunale proprio in quel periodo impegnato nella ricercava pubblica della verità su concessioni, appalti e concorsi locali? Che dire? Ai posteri l’ardua sentenza: nui (cioè i mortali come il sottoscritto) chiniam la fronte…(?)

È doveroso, ora, esprimere la totale solidarietà a “TUTTI” i lavoratori NU della Multiservizi di Marino che si son visti, così brutalmente, violato il proprio posto di lavoro!

Questi sono anche giorni in cui molte cose stanno cambiando in ambito squisitamente politico e il rogo agli automezzi del Comune di Marino ricade, purtroppo – altra drammatica coincidenza da registrare – nella delicatissima fase preelettorale certamente regionale, nazionale e chissà: forse pure locale (il 53% degli elettori siciliani non è andato a votare perché totalmente schifato o cosa?).

Ivano CICCARELLI
(VERDI Marino)

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