È proprio Del Mastro a spiegare quali interventi stiano per essere messi in cantiere.
«E’ giunta l’ora di regolamentare in maniera definitiva la viabilità di Cava dei Selci e di farlo in modo concreto andando a superare difficoltà che da troppo tempo attanagliano i residenti locali e non solo. Ci tengo a precisare – dice Del Mastro – che l’intervento da mettere in atto sarà piuttosto complesso, vista la viabilità praticamente spontanea che caratterizza quella zona. Pertanto – informa – abbiamo pensato di suddividere l’intervento in più fasi al fine di evitare un forte impatto traumatico che potrebbe riversarsi sui cittadini di fronte a una viabilità completamente stravolta. Per questo motivo la prima fase partirà entro dicembre e prevede l’installazione di una nuova segnaletica. Finalmente – conclude il consigliere – dopo una serie di incontri pubblici dove l’Amministrazione comunale tutta non ha mai fatto mancare il dialogo con i cittadini, il lavoro svolto dalla mia Commissione, con la collaborazione della Polizia locale e del consigliere comunale Biagio Cianci, porterà a breve ad attuare, in via sperimentale, una nuova viabilità per Cava dei Selci».
A tal proposito si è espresso anche il sindaco di Marino Adriano Palozzi.
«La viabilità di Cava dei Selci – è il commento del primo cittadino – è un problema su cui l’Amministrazione comunale lavora da anni. La nuova tangenziale e l’installazione del doppio impianto semaforico all’incrocio con via Appia Nuova, sono interventi che hanno notevolmente limitato le lunghe code su via dei Mille, trasformata per un breve tratto a senso unico. Sulla scia di questi interventi, tenuto conto delle segnalazioni e dei suggerimenti pervenuti dai cittadini, proseguiremo con altri provvedimenti, rispettando il principio del buonsenso e della sicurezza al fine di favorire l’ordine nella viabilità di Cava dei Selci. Sicuramente ci vorrà un po’ di pazienza ed è per questo che mi appello a tutti i residenti della zona affinché si abituino alle nuove disposizioni e alla nuova segnaletica che a breve metteremo in campo. L’unico fine – conclude Palozzi – è quello di generare ordine e fluidità del traffico per il bene dell’intera comunità».