Festa delle donne: un modo diverso per festeggiare

Spettacolo teatrale ad Albano organizzato dalla FIOM

Nel resto del mondo, come nel nostro paese, le donne subiscono tante violenze.
Non basta una giornata contro violenze, ingiustizie e persecuzioni per riaffermare la libertà delle donne. ” Il nostro impegno quotidiano ci deve portare a contrastare le tante ingiustizie, sociali, politiche e familiari” dichiara la FIOM CGIL Pomezia “che tante donne subiscono in silenzio e che non trovano il coraggio di denunciare, per vincere la paura che le attanaglia. Pensiamo alle tante donne che faticano a trovare lavoro, a quelle che lo trovano ma solo se firmano le dimissioni in bianco, a quelle discriminate e sfruttate, a quelle che vivono rapporti logori e malsani, a quelle che vengono picchiate e uccise da un sentimento distruttivo che ostinatamente chiamano “AMORE”.

La rincorsa alla mimosa e alla commercializzazione della giornata internazionale della donna, contribuisce a far perdere il senso di una ricorrenza che non ha nulla di gioioso.” Allora facciamo nostra una frase della grande donna e scienziata Rita Levi Montalcini: “Le donne che hanno cambiato il mondo, non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla se non la propria intelligenza” e partecipiamo all’iniziativa teatrale promossa e sostenuta dalla FIOM Pomezia con la collaborazione della CdLT di Pomezia e di numerose categorie del territorio, che si terrà giovedì 7 MARZO 2013 alle ore 21 presso il Teatro ALBA RADIANS ad ALBANO LAZIALE.

Comunicato a cura del Coordinamento donne FIOM CGIL Pomezia

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