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“Esprimiamo la nostra massima solidarietà al Sindaco di Castelgandolfo, Milvia Monachesi, dopo le pesanti minacce da Lei ricevute. Combattiamo quotidianamente la stessa battaglia, contro ogni mafia, nello stesso territorio: i Castelli romani, divenuti ormai una delle prime linee in questa lotta”.
“Ci stringiamo con affetto e fermezza attorno al Sindaco di Castelgandolfo e alle le sue scelte. Serve una immediata, forte e visibile reazione pubblica contro le Mafie”. Questo il commento a caldo del circolo castellano di Legambiente “Appia Sud – Il Riccio”.
Milvia Monachesi, sindaco di Castel Gandolfo, nei giorni scorsi ha ricevuto pesanti minacce assieme a un proiettile, con tanto di inequivocabile “firma”, sembra riferita alla Banda della Magliana. Uno dei provvedimenti recenti della amministrazione guidata dal Sindaco Monachesi è stato dare la disponibilità a Libera (associazione contro le mafie) del “castelletto”, sequestrato e requisito al tesoriere della Banda della Magliana.
“Purtroppo non sono pochi i proventi investiti nel territorio castellano di provenienza più che dubbia – dichiara in una nota il circolo di Legambiente “Appia Sud – Il Riccio” –. E sempre di più emergono segnali inquietanti di una profonda penetrazione della criminalità organizzata nelle economie di molti dei comuni dei Castelli romani. Ribadiamo, assieme alla solidarietà e alla vicinanza al Sindaco Monachesi, la necessità di una immediata reazione pubblica e visibile di tutti i cittadini e delle stesse Amministrazioni comunali”.
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