Aspettando l’arrivo di Marcantonio Colonna ”Lo vedi, ecco Marino”… e, dal 4 al 7 ottobre prossimi, diventeranno 89 gli anni in cui la comunità scende in campo con la sua Sagra dell’Uva. Per non perdere il senso e i valori profondi della sua tradizione. Esaltando quel vino, quei chicchi e quel mosto che, già nel lontano 1925, hanno saputo ispirare, coltivare e illuminare l’immaginazione di Ercole Pellini, il poeta e drammaturgo marinese divenuto famoso a Roma con l’anagramma del suo nome e cognome, Leone Ciprelli, da allora legato indissolubilmente a un evento che sa di eterno. Una manifestazione capace, però, di rinnovarsi ogni anno puntando su un’idea di crescita che passi attraverso la promozione della grande qualità dei prodotti del territorio. E’ questo il pensiero costante dell’Amministrazione che, alla vigilia di una nuova edizione della Sagra più antica d’Italia, simbolo della città nel mondo, festa sacra e profana carica di realtà, sogni e attualità «è ancora una volta fortemente impegnata, attraverso il folclore e la tradizione – dicono il vice sindaco Fabrizio De Santis con gli assessori alla Cultura e alle Attività produttive Arianna Esposito e Giuseppe Bartolozzi – a valorizzare e promuovere il territorio, la sua cultura vitivinicola, la sua ristorazione, la sua produzione agricola e la sua enogastronomia».
Ritenuto di dover mirare allo sviluppo dei prodotti tipici locali, disciplinando la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande oltre che le occupazioni di suolo pubblico finalizzate alla promozione di tali prodotti, Palazzo Colonna dispone che entro le ore 24 del 16 settembre prossimo, gli interessati alla vendita e/o somministrazione temporanea e all’occupazione di suolo pubblico, anch’essa transitoria, ne facciano richiesta tramite comunicazione da presentare a mezzo casella istituzionale di posta elettronica certificata . Il modulo di richiesta è presente nell’home page del sito istituzionale www.comune.marino.rm.it, sezione Notizie al Cittadino e nella sezione SUAP.
Comunicazione a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Marino
