Gli appetiti di Ryanair si allargano anche a Fiumicino

I cittadini chiedono che gli slot trasferiti da Ciampino vengano comunque definitivamente cancellati

“Non sappiamo se la volontà di Ryanair di aprire a Roma una seconda base a Fiumicino sia reale o si tratti dell’ennesima provocazione pubblicitaria, la cosa certa è che gli slot eventualmente abbandonati da Ryanair a Ciampino devono essere cancellati e non riutilizzati per nuove rotte” – dichiara il portavoce del Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino, Pierluigi Adami.

Da ben 3 anni i cittadini di Ciampino, Marino e Roma sud aspettando che venga tradotto in pratica quanto è stato indicato dalla Conferenza dei Servizi del luglio 2010, e che il Ministero dei Trasporti disponga l’allontanamento da Ciampino di tutti i voli che eccedono i 60 movimenti giornalieri.

“Indipendentemente dalla volontà e dalle provocazioni di Ryanair ci aspettiamo che a giorni Aeroporti di Roma presenti il Piano di riduzione dei voli conseguente agli obblighi di legge e alle decisioni della Conferenza dei Servizi del 2010. Poi, come prevede la legge, la palla passa alle Istituzioni e dovrà essere la Regione a dettare i tempi di rientro nella legalità mentre toccherà al Ministero dei Trasporti emanare i provvedimenti attuativi, in base alle norme di legge e ai regolamenti UE” conclude Adami.

Comunicato a cura del Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino

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