Pendolaria 2013: la posizione di Palazzo Colonna

Nota di Stefano Cecchi, presidente del Consiglio Comunale

«L’Amministrazione ha il dovere di rappresentare le necessità dei cittadini. Per questo, con spirito di partecipazione e volontà di ricerca delle soluzioni migliori, abbiamo accolto con favore l’invito di Legambiente Lazio a prendere parte all’incontro sulle criticità della tratta ferroviaria Roma-Velletri promosso nei giorni scorsi alla stazione Termini di Roma».

E’ deciso nell’esporre il suo pensiero e la posizione di Palazzo Colonna il presidente del Consiglio comunale Stefano Cecchi che, insieme ai rappresentanti dei comuni di Ciampino, Castel Gandolfo, Velletri e Albano, è stato presente al momento di confronto nel quale l’associazione ambientalista ha presentato dati e situazioni emerse da Pendolaria 2013. Un rapporto su stato ed efficienza del servizio ferroviario laziale che ha visto assegnare alla tratta Velletri-Roma e a tutta la linea FL4 (Velletri, Frascati e Albano) il Premio Caronte per le maggiori criticità riscontrate. A riceverlo, simbolicamente, il direttore regionale Trenitalia Aniello Semplice presente all’iniziativa insieme al consigliere regionale Cristiana Avenali.

A motivare il giudizio negativo di Legambiente lo stato spesso fatiscente delle vetture e il loro sovraffollamento, la mancanza di indicazioni e assistenza, i ritardi o soppressione delle corse nelle ore di punta, la carenza di parcheggi di scambio gomma-ferro, degrado delle stazioni che, in alcuni casi, possono diventare zone a rischio. Criticità- sottolinea – che questa Amministrazione ha più volte evidenziato al gestore del servizio ferroviario, auspicando un ampliamento e una sempre maggiore crescita della qualità del servizio, da e per i castelli Romani, e della sua funzionalità. Per una maggiore vivibilità del territorio. Un’esigenza sentita, nel rispetto dell’ambiente e a tutela delle delicate economie familiari che, in questo periodo di crisi, vedono il pendolarismo con mezzi pubblici notevolmente aumentato ».

Tante le proposte avanzate a Trenitalia e Regione Lazio da Legambiente e dagli amministratori dei Castelli Romani, un territorio che annovera quasi cinquecentomila persone. Tra queste l’istituzione di un tavolo di confronto periodico e di un osservatorio per il monitoraggio delle necessità in termini di trasporto pubblico su rotaia, il quadruplicamento della linea Termini Ciampino, maggiori investimenti nelle strutture «nel concetto – sottolinea Cecchi – di sinergia e squadra finalizzato al raggiungimento di un obiettivo comune».

Obiettivo che, fa sapere ancora il presidente Cecchi, il Comune di Marino auspica di raggiungere quanto prima «alla luce – informa – dei progetti importanti per le stazioni presenti sul nostro territorio sui quali stiamo lavorando. Come quella di Cave di Peperino, che presto avrà un sottopasso pedonale di collegamento al parcheggio oltre che un centro accoglienza riqualificato e quella di Santa Maria delle Mole, dove abbiamo in programma un comodo e funzionale parcheggio».

Insieme a Stefano Cecchi, a dar voce alle necessità dei Castelli Romani in termini di trasporto pubblico ferroviario, Guglielmo Abbondati, assessore all’Ambiente, Mobilità e Trasporti di Ciampino, Luigi Crocetta consigliere delegato ai Trasporti di Velletri presente insieme all’assessore ai Beni Comuni Sergio Andreozzi, Giacomo Moianetti, vice sindaco e assessore ai LLPP e Bilancio del Comune di Castel Gandolfo con l’assessore alla Viabilità e Trasporti Massimo Zega. Albano era presente con l’assessore all’Ambiente Claudio Fiorani.

Comunicato a cura dell’Ufficio Stampa del comune di Marino