Ci Rifiutiamo di non fare la Differenziata
Il territorio del nostro Comune è stato ampiamente saccheggiato, deturpato, sacrificato a nuovi insediamenti per vecchie logiche di profitto. Vogliamo riappropriarcene, dimostrando come una nuova “ricchezza” sia possibile, cominciando dalla POLITICA DEI RIFIUTI.
Abbiamo divulgato del materiale informativo tra la cittadinanza ascoltandone le reazioni e facendole parte della nostra proposta, così da perfezionare la nostra iniziativa per renderla Progetto politico: ideato e costruito da Marino a 5 Stelle insieme ai cittadini. La finalità di Marino a 5 Stelle è restituire ricchezza pubblica, voce e diritti alla società civile di Marino, progettando insieme ai cittadini le manovre necessarie a migliorare la vita sul nostro territorio. Siamo liberi di esprimere al meglio la volontà popolare, badando esclusivamente agli interessi pubblici, a migliorare i servizi, ad abbattere gli sprechi e tutte le forme di privilegio che oggi, invece, ostacolano l’attività istituzionale del Comune: rimanendo l’unico vero traguardo di chi ci governa e ci ha governato fino ad oggi.
I rifiuti sono di chi li produce e di chi li paga, quindi dei cittadini. Possiamo trasformarli in risorse e redistribuire gli utili a tutti, avendo costruito tutti insieme la nostra proposta politica e mostrando come otterremmo, se eletti, gli obiettivi individuati. Ci esponiamo ad un confronto con la cittadinanza, ad un suo controllo e giudizio: cosa che le altre formazioni non possono permettersi, schiave come sono del privilegio cui devono garantire risorse che sottraggono a noi tutti da anni.
Vogliamo mettere in campo un’azione politica, che permetta a Marino di centrare gli obiettivi di tutela degli interessi pubblici che la legge impone. Marino a 5 Stelle propone alla cittadinanza una politica dei rifiuti facenti parte di un sistema di filiera, capace di reimpiegare anziché inviare in discarica e scoraggiando tanto l’apertura di nuove discariche (vedi il caso recente di Falcognana-Divino Amore) quanto gli affari d’oro che registrano i loro gestori.
In quest’ottica si vorrà quindi, se gli elettori lo vorranno, conseguire i seguenti obiettivi:
- Promuovere nuovi modelli di consumo utili a rispettare gli obiettivi di legge e gli interessi dei cittadini nel più breve tempo possibile, differenziando al 65% e riducendo, riutilizzando, riciclando e recuperando il materiale di rifiuto prima di inviarlo allo smaltimento in discarica;
- Permettere al Comune di Marino di risparmiare per il conferimento in discarica dei rifiuti così da poter ridurre la relativa imposizione fiscale, per anni aumentata a carico dei cittadini che hanno pagato per le gestioni inefficienti delle Giunte comunali precedenti;
- Garantire in prospettiva il raggiungimento di risultati ulteriori a vantaggio dei cittadini di Marino attraverso la qualità del servizio e l’aumento dell’offerta di lavoro, derivanti necessariamente al conseguimento dei precedenti obiettivi.
Per cominciare, si attiverà immediatamente il servizio di raccolta “porta a porta” – previsto dal capitolato di appalto con la Multiservizi – e si pubblicheranno i dati sui rifiuti raccolti per conoscere cosa, dove e quanto si produce – ammesso che le precedenti Giunte abbiano raccolto, come impone la legge, questi dati.
Si garantirà poi assoluta priorità a Progetti per la produzione di Compost di qualità a partire dalla frazione organica, da vendere alle aziende agricole ed eno-gastronomiche locali in cambio di esenzioni fiscali. A tal proposito si consideri che: l’organico è la frazione più pesante, che crea maggiore impatto ambientale in un sistema di gestione di rifiuti urbani; le spese del Comune a vantaggio delle discariche sono riferite ai pesi conferiti in discarica, al loro trasporto e ad altri trattamenti; il Compostaggio farebbe risparmiare ingenti risorse, aumenterebbe l’offerta di lavoro e, salvaguardando l’Ambiente e la Salute, garantirebbe un guadagno al Comune pari agli introiti ottenuti dalla vendita di Compost.
Per ogni tipo di investimento si adotterà in via preferenziale la forma pubblica, che si servirà delle risorse finanziarie risparmiate e della bassa intensità tecnologica. Così si eviterà che i risparmi siano tutti riassorbiti in investimenti esorbitanti, piuttosto redistribuendo gli utili in termini di DIMINUZIONE DELLE TASSE ed AUMENTO DELL’OFFERTA DI LAVORO, una volta sanato il passivo che chi ci amministra ha saputo accumulare. Ai fini dell’applicazione degli sgravi e degli incentivi, sarà prevista un’imposizione fiscale tariffaria che scorpori dalla somma dovuta sia la raccolta differenziata dei cittadini e dei commercianti che i materiali reimpiegati dai produttori, proporzionalmente al risparmio ottenuto dal Comune. Coi guadagni si potranno garantire serie opportunità al micro-artigianato ed alla piccola produzione industriale o agricola, rilanciando gli investimenti a vantaggio dei marinesi, col lavoro dei marinesi. All’export, a “Marino grande città” ed alle “fiere” ci penseremo quando TUTTI staremo meglio.
Marino a 5 Stelle non ha né padroni né interessi da salvaguardare: crediamo che si debba amministrare esclusivamente nell’interesse pubblico per contribuire tutti al bene comune, i partiti no. Siamo liberi di proporre il benessere della cittadinanza, i partiti no: diffidate delle imitazioni…
Più libera delle altre formazioni politiche, Marino a 5 stelle può permettersi di offrire alla cittadinanza gli strumenti che rendono effettiva la democrazia, dichiarando COME intende raggiungere gli obiettivi sopra elencati ed esponendosi, al contrario dei partiti, al controllo della sovranità popolare.
Comunicato a cura di Marino 5 Stelle
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