SEL Marino: “ancora novità apprese dalla stampa. Ora basta!!”Il Comune di Marino e la Regione Lazio fermino il progetto visti gli enormi dubbi procedurali e i ricorsi dei cittadini. chi ha scelto di candidarsi a sindaco di Marino deve finalmente dire pubblicamente come la pensa. L’opposizione di s.e.l. al progetto “Ecovillage” proseguirà ad essere dura e totale.
“Ancora una volta apprendiamo con preoccupazione da autorevoli organi di stampa come il peggior tentativo di speculazione edilizia, pendente da anni sull’area Divino Amore, nel comune di Marino venga sponsorizzato come definito, certo, in via di cantierizzazione. Questo nonostante i ricorsi pendenti e i pesanti dubbi procedurali. Riteniamo sia ora che chi si candida oggi alla carica di Sindaco dica pubblicamente come la pensa su questa questione. Non è più tollerabile il silenzio.”
Questa la prima reazione di Mirko Laurenti, portavoce di Sinistra Ecologia e Libertà di Marino, alla notizia, appresa da un articolo dettagliato apparso lo scorso 14 febbraio 2014 su uno degli approfondimenti interni de Il Sole 24 Ore. Il focus del quotidiano economico illustra nel dettaglio il progetto Ecovillage che starebbe per nascere nel comune di Marino, sull’area denominata Divino Amore, e i cui cantieri, si apprende dall’articolo, dovrebbero partire entro l’estate 2014.
“Il Comune di Marino – prosegue Mirko Laurenti – blocchi tutto e tuteli l’area, visto che il candidato Sindaco del centrodestra, che siede anche oggi tra i banchi della maggioranza consiliare a Marino, dice di essere un convinto ambientalista e che il Comune deve essere libero di gestire il proprio territorio in modo sostenibile. La Regione Lazio e il Presidente Zingaretti prendano una chiara iniziativa tesa alla trasparenza e alla legalità anche a Marino, come fatto altrove: annullino le delibere illegittime firmate dalla Polverini e che riguardano quell’area. E’ una follia – continua il portavoce marinese di S.E.L. – che si possa proseguire in questo modo. Parliamo di un insediamento enorme, di quasi 20 mila abitanti. Su quell’area e su quel progetto pendono ricorsi di comitati e cittadini. Su quel progetto ci sarebbero enormi problemi, già evidenziati dai pareri di ACEA e ASL, anche solo di approvvigionamento idrico e ciclo delle acque, depurazione compresa. Non so proprio come sarà possibile dare pareri favorevoli di abitabilità. Quel progetto grava su un’area interessata da numerosi vincoli archeologici, ambientali e idrogeologici. Sotto quell’area esiste, ed è già nota alle soprintendenze, una strada romana lastricata con basolato, in perfetto stato di conservazione. A quel progetto è stato dato via libera sulla base di un protocollo di intesa Comune di Marino/Regione Lazio che risulterebbe essere non valido. L’ex Presidente della Regione Lazio, Polverini, ha firmato i pareri favorevoli a quelle varianti quando non avrebbe potuto più farlo (si è infatti dimessa a Settembre 2012 e ha firmato le delibere favorevoli a febbraio 2013, quando avrebbe dovuto occuparsi solo dell’ordinaria amministrazione). Noi – conclude Mirko Laurenti, portavoce di Sinistra Ecologia e Libertà di Marino – abbiamo fatto, e continueremo a fare, l’impossibile per fermare questa assurdità completamente fuori legge e su queste basi sceglieremo dove stare e con chi alle prossime elezioni amministrative. Sarebbe anche ora che, viste le continue e pesanti “anticipazioni della stampa” sempre più dettagliate, anche chi si candida alla carica di Sindaco di Marino dica pubblicamente cosa intende fare su questa vicenda e sulle questioni urbanistiche del nostro territorio.”
Mirko Laurenti – SEL Marino
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