Domenica 9 marzo u.s. si sono svolte le primarie del Centro Sinistra a Marino.

Fin dall’insediamento dei seggi è apparso a tutti evidente che era stato organizzato un tentativo, poi riuscito, di inquinamento delle primarie da parte di elementi appartenenti a forze politiche che nulla avevano a che fare con lo schieramento e gli ideali di centro sinistra, condizione necessaria e ineludibile per la partecipazione al voto; stiamo parlando di simpatizzanti e attivisti conclamati, in un Paese, il nostro, dove pur in 40.000 abitanti ci si conosce tutti.

Come evidenziato e denunciato da scrutatori e presidenti di seggio e rappresentanti dei candidati, le discussioni e gli scontri verbali accaduti dentro e fuori i seggi, sono stati tanti, eclatanti ed evidenti e per grande senso di responsabilità da parte di noi tutti (partiti, liste e movimenti) si è ritenuto di non interrompere lo svolgimento delle primarie, prevenendo di fatto che il tutto sfociasse in fatti ancora più gravi.

Centinaia di persone sono state “inviate” ai seggi per destabilizzare e determinare la scelta che democraticamente il POPOLO DI CENTRO SINISTRA si stava accingendo a fare.

Le vittime di questo atteggiamento siamo tutti, in quanto molti assicurano che l’operazione studiata era finalizzata a scegliere l’avversario.

A Emanuele Ciamberlano, chiediamo uno scatto di orgoglio e l’assunzione di responsabilità attraverso un gesto che vanifichi i progetti dei nostri avversari.

Per rispetto di tutti gli elettori di centro sinistra, di tutti coloro che credono nei principi della democrazia, nei valori degli ideali del centro sinistra, nell’importanza dell’istituto delle primarie, i firmatari di questo documento non riconoscono il risultato.

Comunicato congiunto a firma PD, IDV, PSI, CANTIERE DEMOCRATICO, AZIONE CITTADINA, LISTA ONORATI, NUOVO RIFORMISMO AVANTI, COMITATO CIVICO S.MARIA DELLE MOLE, MOVIMENTO LIBERAZIONE IN CORSO