PRC Marino sul ricorso per il Divino Amore: andiamo avanti con i fatti

La situazione politica del nostro Comune è riflesso degli anni di degrado portati avanti dalla giunta di centro-destra: con sconcerto notiamo i due tronconi del “centro-sinistra unito” abbiano sprecato tempo a lanciarsi invettive fra di loro o attacchi verso chi, come noi ed Adolfo Tammaro, hanno scelto una strada basata sulla coerenza fra programma ed azione politica onde poi assistere al riflusso di una fazione sotto le bandiere di Ciamberlano per ordini degli apparati centrali (leggasi l’onnipresente Astorre), con buona faccia di ideali e convizioni politiche.

Ma la sorpresa maggiore ci giunge però dal candidato di centro-destra, Fabio Silvagni, che continua a portare avanti una campagna elettorale fatta di progetti mirabolanti e promesse che, non si sa perché, in questi otto anni la giunta in cui era presente non è riuscita neanche a mettere in cantiere.
Delle due una: o Fabio Silvagni ha vissuto una realtà parallela a quella dei cittadini marinesi in questi otto anni o ha deciso di impostare la sua campagna elettorale su di una propaganda fatta di favolette.
Come si possono irridere politicamente i cittadini di Marino tramite una lettera che chiede il salvataggio dell’Ospedale quando per anni Palozzi e tutta la giunta, Silvagni compreso, hanno ignorato il problema ed i nostri appelli ad un’azione concreta?
Come può Silvagni trasformare con bucolica grazia il raddoppio della popolazione di Santa Maria delle Mole in un quadretto fatto di campus universitari e giardinetti?
Con quale faccia oggi viene a dire ai cittadini che bisogna fermare il degrado di questa città quando questo degrado per otto anni è stato costruito proprio da lui e dalla coalizione di centro-destra?
Questa propaganda fatta di menzogne e di false promesse manifesta, una volta di più, l’incapacità del centro-destra di lavorare su fatti concreti.
Come Rifondazione Comunista – L’Altra Marino con Tammaro abbiamo scelto invece un percorso basato sui fatti, sull’azione politica e programmatica in grado di fermare ed invertire il declino del nostro Comune.
E proprio basandoci sui fatti, che sono la prova tangibile dell’impegno concreto della nostra forza politica, diamo il pieno sostegno politico al ricorso presentato da Adolfo Tammaro e da SEL visto che continua nel percorso da noi già intrapreso nel ricorso presentato insieme all’assemblea “STOP CEMENTO”.

 

È ora che i cittadini marinesi giudichino una forza politica da come agisce e non dalle chiacchiere in campagna elettorale.

Comunicato a cura del Circolo “Jago” PRC Marino

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