Marino: Divino Amore, anche Eleonora Di Giulio parteciperà al concerto A.D.A. 2.0 concerto in difesa dell’area

“mi sono sempre opposta, da cittadina, al progetto speculativo su via del divino amore e confermo il mio sostegno, anche economico, al ricorsoal TAR”

“Sono contenta di poter constatare che, nonostante le elezioni, un nutrito gruppo di cittadini porta avanti, in maniera trasversale rispetto agli schieramenti elettorali, una così importante operazione di tutela del nostro territorio. E’ un segnale chiaro per il futuro. Vuol dire che la maggioranza dei cittadini marinesi sta comunque dalla parte del buonsenso, della legalità, della difesa delle bellezze ambientali, archeologiche e paesaggistiche che ci circondano.”

Con queste parole Eleonora Di Giulio, candidata a Sindaco di Marino per l’Unione di Centrosinistra, conferma il suo pieno sostegno, anche economico, al ricorso al TAR di A.D.A. 2.0 e annuncia la sua partecipazione all’evento previsto per domenica 18 maggio al Rosen Platz su via Nettunense n°224, a partire dalle ore 17.

“Questa battaglia vede già schierate molte forze che oggi mi sostengono – prosegue Eleonora Di Giulio –, a cominciare da Sinistra Ecologia e Libertà. E’ una battaglia che ho sempre sostenuto e che riconfermo di voler sostenere ora e anche dopo le elezioni, soprattutto se, come mi auguro, sarò eletta Sindaco. E’ una battaglia di civiltà, contro la speculazione più becera, contro pesanti illegittimità e illegalità e per la tutela del territorio, delle sue risorse e dei cittadini che qui già ci vivono. Il fatto che questa sia divenuta una battaglia trasversale rispetto agli schieramenti politici locali è un fattore molto positivo e significativo per il futuro. Vuol dire che, a prescindere da come la si pensi, la maggioranza dei cittadini sta scegliendo di dire BASTA a speculazioni, ricatti, bugie e devastazioni ma vuole vivere bene e vedere valorizzato al massimo il proprio territorio. Vuol dire, quindi – conclude Eleonora Di Giulio -, che comunque vadano le elezioni, sta nascendo davvero un fronte comune. E io sono orgogliosa di farne parte, assieme a tanti, tanti altri miei concittadini.”