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Profumo di vino o Profumo di … regalo

Il Movimento per il Cambiamento chiede al Sindaco Silvagni una risposta pubblica sull’affidamento delle concessioni per la Sagra dell’Uva

La 90a Sagra dell’Uva è alle porte, annunciata da tutti come la Sagra dell’austerità. Il sindaco Silvagni, in primis, ha dichiarato che per questa sagra saranno spesi dal Comune solo 12.000€. Il restante sarà fornito da privati tramite sponsorizzazioni. Dato questo contesto l’opinione pubblica tiene molto a conoscere, per poi valutare, le scelte economiche dell’amministrazione comunale.

Andando a spulciare nelle carte ci è caduto l’occhio sull’affidamento in concessione alla. Ten Solution s.r.l per l’allestimento degli stand della fiera della Sagra dell’Uva.
Nella convenzione, scaricabile dal sito del comune, si legge che l’affidamento della concessione (valida per 2 anni e per tutte le feste canoniche marinesi) non comporta né spesa nè minor entrata per le casse comunali. Non si parla comunque di quanto costerebbe all’affidatario questa concessione.
La società concessionaria, con grande solerzia, ha creato un portale (http://profumodivino.net/), in cui è scaricabile il listino prezzi dei canoni da pagare per usufruire degli stand di varie dimensioni, volendo si può anche usufruire del solo spazio pubblico.
I prezzi per gli stand variano in base al tipo di categoria merceologica, partono da un minimo di 630 euro fino ad un massimo di 2.800 euro.
Non si hanno elementi per giudicare se i canoni siano più o meno esosi, ma certo sono “significativi” in termini di entrate per la società affidataria.

 

Quello che però ci si chiede, come cittadini di Marino, è questo: non poteva il comune affidare la concessione alla Multiservizi (s.p.a. con unico socio il comune di Marino) e far incassare ad essa (cioè tutti noi) gli eventuali utili?
Aspettiamo dal Sindaco sig. Silvagni delle spiegazioni al riguardo.

Movimento per il Cambiamento

http://emarino.perilcambiamento.org/
http://perilcambiamento.org/

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