Il nervosismo di un politico di peso in caduta libera
Le Fiamme Gialle starebbero svolgendo una inchiesta sulla gestione Cotral del periodo 2012-2013, periodo in cui l’allora Sindaco di Marino era ai vertici della società dei trasporti del Lazio, per volontà del Presidente della Regione Renata Polverini. In questo periodo, con assegnazione sottoscritta dallo stesso Palozzi, sarebbe stata riconosciuta la non trascurabile buonauscita di 800.000 euro all’allora Capo del Personale Cotral, sig. S. Blasucci. Il tutto sarebbe avvenuto poco prima delle elezioni regionali 2013 che avrebbero portato il Palozzi ad essere eletto a consigliere regionale.
Negli atti dell’inchiesta in corso, il Pubblico ministero, sempre a detta del Corriere della Sera, avrebbe così motivato la decisione del sequestro della lettera di assegnazione: “Rilevato che dagli atti emergono gravi indizi di reità in ordine agli ipotizzati reati (ndr: si parla di abuso d’ufficio) e che, ai fini dei riscontri oggettivi e documentali del contenuto della denuncia, è necessario procedere in qualsiasi luogo ove sono custoditi, al sequestro della lettera Cotral del 24 gennaio 2013 depositata nella stessa data nella Presidenza indirizzata a Blasucci Silvio e avente come oggetto: Integrazione delle condizioni economiche e normative del contratto di lavoro e sottoscritta da Adriano Palozzi nella sua qualità di Presidente di Cotral spa”.
Mentre Palozzi arranca e si lamenta come può dei suoi avversari, a Marino si avviano già le attività dei vari partiti e movimenti per una nuova campagna elettorale, lunga almeno 8 mesi, in cui le sorprese durante il percorso potrebbero essere davvero molte.