Ultime due settimane per chiedere la riduzione TARI per il compostaggio

Mancano solo due settimane alla fine del mese di marzo. Due settimane ancora per tutti i cittadini che, con i requisiti previsti dalla norma, volessero intraprendere il compostaggio domestico e abbassare del 23% la propria tariffa della TARI. La delibera sul compostaggio domestico, era stata approvata all’unanimità, su una proposta originaria del M5S di Marino poi emendata con contributi di tutto il consiglio, a fine luglio 2015. È possibile scaricare il modulo da compilare per usufruire dei vantaggi dal sito del Comune.

 

Per ottenere la riduzione i contribuenti dovranno presentare domanda utilizzando il modulo sopra indicato, oltre che allegare:

  • l’atto di acquisto del kit del compostaggio domestico;
  • la planimetria dell’immobile per il quale verrà effettuato il trattamento del rifiuto sulle aree scoperte pertinenziali all’abitazione principale (che devono essere almeno di 25 metri quadrati per ogni occupante);
  • la copia della Carta d’Identità del contribuente.

Con la dichiarazione presente nel modulo il contribuente attesta di voler praticare in modo continuativo il compostaggio domestico. Inoltre, una delle ultime modifiche al regolamento Tari stabilisce che, per mantenere la riduzione negli anni seguenti, bisognerà rinnovare la richiesta, senza bisogno di rinviare la documentazione, entro il 31 marzo di ogni anno.
La documentazione completa potrà esser presentata via PEC () o via protocollo ordinario presso gli uffici comunali.

 

 

 

 

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