Pisani si erge a difensore del Divino Amore: “M5S ambiguo”. Ma quanto è credibile?

— Uno scorcio dell'area del Divino Amore © Tutti i diritti riservati. Puoi condividere questa immagine seguendo la nostra policy

Si accendono le polemiche, alimentate soprattutto da FI e dal suo consigliere Remo Pisani, sul tema del Divino Amore. Pur avendo giudicato ‘ineccepibile perchè scritta in punta di diritto’ la delibera di indirizzo presentata e approvata  dalla maggioranza allargata M5S e Centrosinistra nel consiglio comunale del 27 settembre, delibera che di fatto congela sin d’ora il 99% dell’operazione Divino Amore/Mugilla/Mazzamagna, lasciando scoperta, al momento, solo l’area dove la stessa maggioranza di Pisani ha consentito testardamente la concessione dei due permessi a costruire per 8 palazzine nell’area Mugilla nel 2014 e nel 2015 , Pisani con una nota stampa odierna  dichiara “Il Consiglio comunale di Marino, svoltosi martedì 27 settembre, ha visto un’iniziativa politica e un’incisività propositiva notevoli da parte di Forza Italia in merito alla delicata tematica dell’Urbanistica. Con una coraggiosa e determinata posizione di revoca delle lottizzazioni-colata di cemento nel territorio comunale, posizione scaturita dalla profondissima autocritica, seguita al responso elettorale, abbiamo smascherato, con l’ottenimento del suo unico voto fra i presenti a favore della revoca immediata della lottizzazione, le posizioni ondivaghe e le ambiguità dei grillini e del centrosinistra. Una pagina cristallina altamente innovativa per il popolo e il territorio marinese – continua Pisani -. E sul tema, Forza Italia non esclude referendum cittadini”. A corredo di queste osservazione c’è da dire che la Mozione di Pisani era oggettivamente tutt’altro che chiara amministrativamente parlando e che confondeva, con un ridicolo italiano tra l’altro, i concetti di Annullamento, Revoca e Delega, come osservato da praticamente tutti i consiglieri presenti, e come ammesso in consiglio dallo stesso imbarazzato Pisani, bacchettato pubblicamente dal sindaco Colizza (vedi il video) nel suo intervento di chiusura del consiglio sul tema Divino Amore. Poi parlare di referendum dopo aver provocato il disastro e aver sonoramente perso proprio su questo le elezioni sembra davvero insensato.

Sempre sulla questione urbanistica nel territorio di Marino, Pisani aggiunge nella sua nota: “Sento alcune riflessioni, assolutamente confutabili, secondo cui dopo l’ultimo consiglio comunale la giunta del sindaco Colizza avrebbe messo a freno tutta l’operazione di cementificazione dell’area Divino Amore, Mazzamagna e anche Mugilla. Una assoluta falsità: il primo cittadino, infatti, dovrebbe spiegare ai cittadini perché allora i lavori proprio a Mugilla continuano inesorabili. Dove è lo stop cemento, decantato dai grillini? Perché Colizza non ha fatto nulla per bloccare la costruzione di nuove abitazioni? Le dichiarazioni grilline sono puro slogan, un tutto fumo e niente arrosto che smentisce la trasparenza, sbandierata da M5S in campagna elettorale. A Torino la collega Appendino ha revocato una marea di delibere edilizie, a Roma la Raggi ha detto “no” alle olimpiadi. Perché Colizza non può fare lo stesso con la lottizzazione nell’area di Mugilla?”, argomenti su cui sarà la maggioranza ha dover dare delle risposte, oltre che in consiglio come avvenuto il 27 settembre, anche con note ufficiali, visto che avendo assistito al dibattito consiliare di cose da dire, fatte e in cantiere, ne ha molte.

Infine, sempre nella nota il capogruppo di Forza Italia Pisani ha annunciato di aver depositato proprio in queste ore una proposta di delibera: “In questa delibera si propone la revoca della cementificazione al Divino Amore ed è stata messa a disposizione dall’onorevole Giulio Santarelli a tutti i consiglieri comunali. Si tratta di un documento completo, esauriente, articolato e potenziale risolutore di una vicenda tristissima che ha causato un eccesso di disagi umani, politici, amministrativi e culturali nel vivo del tessuto sociale del nostro territorio”. Peccato che tutto questi disagi umani, politici e amministrativi siano stati causati proprio da lui stesso, il Pisani, e dai suoi compagni di cordata con Palozzi in testa. Ma, come si vede chiaramente dalle dichiarazioni, Pisani invece di dimettersi per manifesta incapacità politica da lui stesso dichiarata, si sente di dare lezioni agli altri dopo essere stato lui per primo la causa di tanti danni per tutta la popolazione. Quanto è credibile Pisani in tutto cio?

A voi, lettori, il boccino per i commenti!

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1 Comment

  1. A Pisà,mamma mia che figuraccia c’hai fatto…………te sei portato appresso pure lo scagnozzo strillone, e la figuraccia è raddoppiata. Comunque tanto de cappello, sei riuscito a sostenè er senso der ridicolo co ‘na faccia de bronzo proprio invidiabbile….sei eroico, me piaceresti pure se nun me facessi rabbia……..

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