Molti lettori di Noi Cambiamo negli ultimi 15 giorni hanno inviato alla redazione foto, domande e richieste di spiegazioni a riguardo degli scavi e delle ruspe in azione nell’area del Divino Amore di Marino, l’area che gli ex sindaci Palozzi e Silvagni con tutto il centrodestra marinese volevano destinare alla grande speculazione di Marino 2, cioè una colata di cemento per il raddoppio degli abitanti di Santa Maria delle Mole e Frattocchie.
“Ma perchè scavano: hanno avuto le licenze?” e ancora “Ma il M5S non aveva assicurato di non far costruire al Divino Amore: chi ha autorizzato questi scavi?”, sono alcune delle domande più ricorrenti.
Abbiamo allora raccolto un pò di foto dei nostri lettori, le abbiamo girate all’Assessore all’ urbanistica Andrea Trinca e gli abbiamo chiesto di che genere fossero gli scavi in atto e se le operazioni erano state autorizzate.
La risposta di Trinca è stata molto rassicurante: gli scavi sono per la ricerca di ordigni bellici inesplosi, la comunicazione di queste attività – che non sono da autorizzare da parte del Comune perchè soggette solo a comunicazione inizio attività – è avvenuta sotto il Commissario Prefettizio Caporale, prima dell’insediamento del M5S a luglio 2016. L’istituzione coinvolta per competenza nella supervisione della ricerca di questi ordigni è il Ministero della Difesa e le autorizzazioni in questo senso sono tutte regolari. Inoltre, Trinca ci ha assicurato che il Comune di Marino monitora con attenzione le attività sul Divino Amore dove, ha confermato, nessun permesso a costruire è stato rilasciato, in perfetta coerenza con il programma elettorale del Movimento 5 Stelle di Marino. Infine, Trinca ha indicato come le attività in atto al Divino Amore fossero soggette al controllo costante della Polizia Locale che ha già effettuato delle verifiche in loco, alcune anche negli scorsi giorni.
Insomma, il messaggio per i cittadini di Marino è chiaro: Ecovillage e Idea Fimit hanno messo in campo le ruspe per … trovare bombe. E tutti i cittadini di Marino contrari a questa operazione, definita speculazione dai comitati ambientalisti e duramente combattuta anche dal nostro giornale, si augurano che questa caccia al ‘tesoro’ non trovi che … qualche bel reperto archeologico, accanto alla strada romana perfettamente intatta che taglia quell’area.
La partita a scacchi in atto sul Divino Amore sembra volgere ai passaggi decisivi, dopo gli atti coraggiosi e sagaci della Giunta pentastellata a guida Colizza sin da agosto 2016 e la reazione nervosa dei costruttori: per i permessi a costruire c’è tempo … diciamo tutta l’eternità, per aspettarli. E allora … buona caccia al tesoro a lor signori!
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Sarebbe interessante capire lo scopo ultimo di queste ricerche a tappeto di ordigni bellici; su quell’area non si potrà mai costruire, bovini ed ovini non debbono scavare per mangiare l’erba, pertanto appare solamente una dimostrazione muscolare di impotenza e frustrazione. Il Divino Amore rimarrà verde per sempre, se ne facciano una ragione.
Mi raccomando, dopo rimettete tutto in ordine…
Atteggiamento propagandistico, depistante ed intimidatorio dei “cercatori di bombe”; uno spiegamento di mezzi da guerra, che nulla potranno contro la ferrea volontà dei cittadini e dell’amministrazione comunale. Il Divino Amore, con buona pace di palazzinari, riciclatori, speculatori, e politicanti di supporto, rimarranno verdi, a disposizione dei podisti della domenica, degli amici dei cani e dei cercatori di cicoria. Attenti agli ordigni difettosi……………
Io non vorrei mettere in dubbio la dichiarazione fatta dall’assessore Trinca, ma secondo me gli ordigni esplosivi non si ricercano con le ruspe e le trivelle.Purtroppo penso mio malgrado che stiano preparando il terreno per la cementificazione di quell’area.
Sembrano i crateri di una guerra………..ma a cosa serviranno queste ispezioni ?
Forse i contadini che coltivano la terra hanno paura di saltare in aria come il progetto del Divino Amore di palozziana memoria….
Mha, ma hanno avuto una logica?? Con paletti e bandierine di segnalazione messe ad hoc come se avessero squadrato bene l’area…speriamo sia solamente una caccia al tesoro!!!!
Eccezionale spiegamento di mezzi solo per cercare qualche residuato bellico ? Lor signori stanno sondando il terreno per verificare l’esistenza di vestigia archeologiche, preparando una mappatura archeologica; sarà utile quando dovranno costruire e colare un milione di metri cubi di cemento……. Purtroppo per loro non c’è trippa per gatti, con il M5S il Divino Amore tornerà a disposizione di pecore e pecorai. Con buona pace del caro Palozzi e dei suoi amici palazzinari, pronti a deturpare definitivamente questo ultimo angolo di campagna romana.
Ciao Ciao Divino Amore, aveva visto giusto il Sindaco Colizza !
Ecovillage e Idea Fimit sono appassionati collezionisti di bombe ed affini, si spera che non debbano “saltare in aria” con eventuali residuati bellici…………….