Giovedì 17 maggio alle ore 12:15 presso il Tribunale di Velletri, si attendono le arringhe e la sentenza finale di primo grado del processo sulle costruzioni realizzate nel sito archeologico di Bovillae, dove sono ancora presenti i carceres dell’antico Circo romano. Le recenti costruzioni, abusive secondo l’accusa, sarebbero realizzate proprio sopra i locali e i mosaici che rappresentavano scene di commemorazione del culto dell’imperatore Augusto.
Tra gli imputati del processo, per i quali il PM ha chiesto condanne che variano dai 12 ai 24 mesi di reclusione, figurano, tra gli altri, l’ex dirigente all’Urbanistica del Comune di Marino della precedente Amministrazione di centrodestra ing. Stefano Petrini, oltre ad alcuni impiegati comunali. Hanno svolto il ruolo come parti civili il dott. Mauro Abate, in rappresentanza di interessi diffusi dei cittadini di Marino – ex legge popolare -, Italia Nostra e Legambiente, in particolare con il suo Circolo Appia Sud ‘il riccio‘. Le associazioni ambientaliste locali auspicano una sentenza esemplare che comporti il ripristino del sito archeologico come era prima della realizzazione delle costruzioni: vedremo se qualcuno verrà punito per questi reati contestati da tempo e oggi arrivati alla sentenza penale.
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