Lavori Astral su via Nettunense a Frattocchie: via i pini per ragioni di sicurezza, ma arrivano i lecci!

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Proseguono i lavori Astral per la messa in sicurezza della strada regionale 207 via Nettunense. Il calendario comunicato all’Amministrazione di Marino dai vertici Astral prevede:

  • taglio alberi e fresatura delle radici (in corso);
  • asfaltatura della intera via Nettunense con inizio dal Km 0,0 verso Nettuno (da terminare entro settembre/ottobre 2019). Per accelerare i lavori – come richiesto anche dall’Amministrazione di Marino – ASTRAL ha separato le attività di raschiamento (10 cm) e la nuova asfaltatura dall’esecuzione delle rotonde
  • inizio 2020 avvio lavori 3 rotonde Nettunense (Appia-Nettunense, Nettunense-Via del Divino Amore,  Nettunense-Via del Mare). Per quanto riguarda le rotonde è in corso la fase di convocazione delle conferenze dei servizi.

Purtroppo, ha dichiarato l’Ass. Tammaro, si è dovuto prendere atto delle relazioni dei professionisti incaricati da Astral della necessità della rimozione totale di tutti gli alberi lungo la via Nettunense in quanto una volta tagliate le radici i rischi di caduta degli alberi sono molto alti e incompatibili con la sicurezza della strada.

“Più volte ci siamo confrontati con Astral sia per sollecitare l’inizio dei lavori finanziati dal CIPE per la SR 207 Nettunense sia per evitare il taglio di tutti i pini ma le perizie Astral e le ragioni della sicurezza stradale evidenziate non hanno lasciato spazio a soluzioni alternative” dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Tammaro. “Abbiamo avuto però assicurazione da Astral” prosegue l’assessore Tammaro “che saranno ripiantumati a bordo strada degli alberi di leccio. Per tale piantumazione sarà adottata una tecnica che assicurerà anche in futuro di poter evitare buche o avvallamenti in prossimità dei nuovi alberi”.

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5 Comments

  1. Spero signori commentatori che qui scrivete che vi rendiate conto, prima o poi, di quanto siano pretestuose le parole che avete usato in questi commenti. Se doveste piangere un parente o ancora peggio un giovane figlio morto per la caduta di questo genere di alberi ‘killer’ che si chiamano Pini Romani, alberi che arrivati ad una certa altezza ed età sono ingestibili al bordo delle strade per l’emergere delle radici per decine di centimetri e per la loro precarietà al vento, forse capireste, solo allora, che la Sicurezza viene prima di tutto, e i pini secolari stanno bene nelle pinete marittime non vicini alle case e alle strade … ci si mettano altri alberi, meno pericolosi e lo stesso efficaci per il ciclo dell’ossigeno.

  2. Sarebbe interessante e doveroso vedere cosa dicono le relazioni dei tecnici ASTRAL, che hanno condannato a morte degli alberi sani. Un incredibile ed irreparabile scempio.
    Solamente a Marino si è proceduto in questo modo; se vi fosse coerenza con quanto si dice dovrebbero essere tagliati tutti i pini della Nettunense fino a Nettuno.

  3. Lo stesso vale per i Pini che sono a bordo strada sulla via dei laghi a nessuno verrebbe in mente di tagliarli, hanno stravolto con questa insana decidione la flora locale senza nessun bisogno di fare quello che hanno fatto. piante sane e belle, centenarie, che facevano un tutt’uno con il parco dell’Appia antica, ma tanto è. abitiamo in una frazione dimenticata da Dio e dagli uomini.

  4. Dalle relazioni dei tecnici Astral sembrerebbe che tagliare le radici dei pini porterebbe ad una instabilità degli stessi, con conseguente rischio di caduta degli alberi; poiché questi interventi vengono fatti regolarmente sulla Statale 140 direzione Castel Gandolfo e sulla Via Appia, tra Galloro /Ariccia e Genzano, sarebbe interessante sapere chi ha firmato queste perizie e cosa dicono. Il taglio totale di pini quasi secolari è un vero delitto ambientale e paesaggistico, significa cancellare per sempre la memoria di un intero quartiere.

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