Le scuole pubbliche del territorio, il caso dell'IC Levi a Frattocchie e il commento del cons. Blasetti (M5S)

ic primo levi - nuove aule — — Le nuove aule alla Primo Levi, dove era la palestra

Anche per questo prossimo avvio dell’anno scolastico si sta assistendo ad un notevole sforzo del Comune di Marino per rispondere al meglio delle possibilità alle esigenze delle strutture edilizie delle scuole pubbliche del territorio. In particolare fermento, fra tutti gli istituti, è l’I.C. Primo Levi di Frattocchie che in conseguenza della cementificazione irrazionale e selvaggia della zona Palaverta/Castelluccia/Fontana Sala del periodo 2007-2015 sotto la guida amministrativa del centrodestra di Palozzi, Silvagni e Cecchi, senza particolari attenzioni sulle necessità che sarebbero poi state indotte sui servizi e in particolare sull’esigenza di spazi scolastici, si trova a fronteggiare l’ennesimo anno consecutivo di incremento considerevole di iscritti dalle scuole materne, passando per le elementari fino alle medie. E proprio la scuola media di Frattocchie sta vedendo in questi giorni terminare gli interventi di realizzazione di molteplici nuove aule nella palestra della scuola, per accogliere le nuove prime medie arrivate nell’arco di 10 anni a raddoppiarsi in termini di sezioni presenti. Al contempo sono state avviate sempre in questa scuola le progettazioni della nuova palestra che verrà realizzata dal Comune e che dovrebbe, secondo le previsioni, essere pronta per l’inizio del 2020, con un servizio provvisorio sostitutivo per le attività di ginnastica, fino a realizzazione della nuova palestra, svolto presso il Palazzetto a Cava dei Selci per la scuola media. Vedremo se tanto ambizioso progetto troverà così rapida realizzazione, così come gli altri progetti sulle scuole che prevedono altre palestre nei plessi sforniti di tali servizi, come la Elsa Morante e anche la tanto discussa palestra all’Ungaretti. Per dovere di cronaca, vogliamo anche riportare la dichiarazione rilasciata dal Consigliere M5S Alessandro Blasetti sull’insieme di interventi messi in atto dall’insediamento ad oggi dalla maggioranza del M5S a Marino con la guida della giunta Colizza.

“Gli interventi nelle scuole triennio 2017/2019” – scrive il consigliere ‘grillino’ Blasetti – “hanno interessato molti dei plessi scolastici del Comune di Marino. Infatti al comparto scuola sono state assegnate una serie di risorse con importi di

1.000.000 di euro circa necessarie ad avviare gli adeguamenti antisismici partendo dalle scuole più datate.
380.000 euro per adeguamenti degli impianti elettrici,antincendio,termoidraulici
130.000 euro per le ristrutturazioni delle palestre interne ai plessi.

Interventi che l’attuale amministrazione considera punto di partenza, perché il lavoro da fare è ancora molto. Infatti nelle opere triennali 2019/2021 ratificate il 24 luglio scorso in consiglio comunale sono stati assegnati, ad esempio, altri 150.000 euro da destinare agli impianti termoidraulici nelle scuole Carissimi e D’Azeglio.”

Conclude Blasetti “E’ obbligo per noi rivolgere un pensiero anche agli operatori del comparto scuola, di tutte le categorie, che sono riusciti in questi anni precedenti a svolgere il loro lavoro anche fronteggiando grandi disagi. Grazie alla loro professionalità, hanno reso servizio alle famiglie ed ai nostri figli, con classi che si allagavano ad ogni pioggia, aree interdette per muri pericolanti, condotte di acque reflue da ricondizionare e tanto altro“.

Ora, a quanto emerge dal mondo della scuola, la situazione dei casi più gravi dei disservizi nelle scuole è largamente sotto controllo e la sfida di chi è oggi al governo del comune sarà quella di completare nei 20 mesi che restano alla giunta Colizza prima delle prossime elezioni amministrative della primavera 2021 tutti gli ambiziosi progetti avviati che riguardano gli edifici scolastici e le palestre.