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Discarica della Falcognana: sit-in di protesta organizzato per sabato 30, le preoccupazioni della popolazione

Il rischio di ritrovarsi una discarica per i rifiuti della città di Roma nell’area di Falcognana, a due passi da Frattocchie e Santa Marie delle Mole, non è cosi lontano. Già si affaccio’ questa ipotesi nel 2013 ma la reazione della popolazione e le oggettive difficoltà di conciliare questa scelta con il complesso territorio circostante avevano allora persuaso le autorità a rinunciare a questo sito. Ora la battaglia in atto tra istituzioni romane e regionali rischia di penalizzare questa area e i cittadini che intorno a questa area vivono.  I comitati e le associazioni ambientaliste si stanno riorganizzando dopo le insistenti notizie di attivazione a discarica di Roma dell’area della Falcognana e per sabato 30 novembre dalle ore 10.30 e’ previsto un sit-in di protesta contro l’idea della discarica di rifiuti urbani sull’Ardeatina, al km 15+300 fronte Ecofer Ambiente, non lontano dal santuario del Divino Amore e ai confini con il comune di Marino. Un pasticcio che culmina oltre un quindicennio di scelte sbagliate a livello regionale e romano sulla gestione dei rifiuti. Vedremo, intanto sulla vicenda si è espresso il Consigliere Regionale (M5S) Marco Cacciatore originario di Marino e Presidente della X Commissione Urbanistica, politiche abitative, rifiuti:

“Manifestavo qualche anno fa contro quella discarica. Personalmente non accetterei mai di assumere posizioni per appartenenza politica, che giustifichino un danno ai territori. Roma non può più gravare sulle province per lo smaltimento rifiuti, mentre al suo interno potrebbe distribuire più siti di stoccaggio o smaltimento rifiuti, minimizzando gli impatti di ognuno e salvaguardando le aree già vessate (Malagrotta, Salario, Rocca Cencia)”

 

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