Affollata riunione a Santa Maria delle Mole il 4 dicembre scorso del Comitato per la Riduzione dell’Impatto Ambientale dell’Aeroporto di Ciampino (CRIAAC) che ha incontrato la troupe di Report, il noto programma di RAI3 che settimanalmente presenta degli approfondimenti su fatti e misfatti del nostro Paese. Oltre novanta minuti è durato l’incontro sul tema del rumore aeroportuale tra giornalisti RAI e cittadini nella sede del Comitato di Quartiere a Parco Lupini, con interviste e dichiarazioni dei molti cittadini presenti. Il tema sostanziale emerso è la profonda delusione dei cittadini del CRIAAC nei confronti della giustizia del TAR e in alcune istituzioni locali – in particolare è stato citato il comune di Ciampino e il comportamento della Sindaca di Centro Destra Ballico. Un Comitato, il CRIAAC, comunque ben preparato sul tema da oltre 14 anni di battaglie condotte a tutti i livelli, dalla politica ai tribunali, e ancora ben agguerrito considerando che nella sua ultima iniziativa avviata ad ottobre 2019 ha raccolto in 50 giorni oltre 3000 firme sia on line sia su cartaceo, per chiedere l’immediata applicazione del Decreto di riduzione dei voli del Ministro Costa, la cancellazione della rotta sperimentale introdotta da ENAC nel dicembre 2018 che ha gravemente incrementato il rumore sulla pianura di Marino e il rispetto delle fasce notturne di silenzio, sistematicamente violate due o tre volte a notte dagli aerei low cost di Ciampino. Va anche ricordato che questo aeroporto è a tutt’oggi senza VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) ed è già da oltre 10 anni fuori legge per il rumore come certifica l’ARPA Lazio, l’autorità tecnica deputata ai controlli e le misure.
Nella stessa giornata del 4 dicembre proprio sul territorio popoloso di Santa Maria delle Mole e Frattocchie, che costituiscono la parte del territorio di Marino più colpita dall’inquinamento acustico fuori legge prodotto dagli aerei, la troupe di Report aveva incontrato insegnati delle scuole e autorità locali, il Sindaco Carlo Colizza e l’ass. Adolfo Tammaro, per comprendere la reale situazione in termini di impatto sugli studenti e le decisioni amministrative intraprese a livello locale. Va detto, per dovere di cronaca, che l’amministrazione di Marino dal 2016 ad oggi ha totalmente fatto sue le istanze dei cittadini e del Comitato, e ha condotto su tutti i tavoli istituzionali una battaglia che ha portato a fine 2018 al Decreto del Ministro Costa, Decreto ora sospeso dal TAR Lazio nella sua efficacia per la riduzione dei voli e del rumore, con un’attesa di pronunciamento dei giudici a gennaio 2020. Opposta a quella di Marino è la posizione del Sindaco di Centro Destra Ballico di Ciampino che vede l’aeroporto come una risorsa da sfruttare e che giudica il CRIAAC come un Comitato che rappresenta solo sè stesso e non, dunque, gli interessi della popolazione.
Considerando gli anni di vita, oltre 14, e il numero di persone e proteste messe in piedi – 1700 esposti al Tribunale di Roma nel 2015, 550 esposti al Tribunale di Velletri nel 2009, oltre 3000 firme in petizione da due mesi a questa parte, avvio di una infrazione comunitaria a ENAC con intervento del CRIAAC al Parlamento UE tra il 2013/14 – la posizione della sindaca di Ciampino Ballico appare davvero sconcertante e isolata, ma questo è quello che a Ciampino pensa la politica locale di Centro Destra.
Il programma di Report con il servizio sull’Aeroporto di Ciampino andrà in onda il 23 dicembre alle ore 21,15 su RAI 3, e, per concludere, per i cittadini di Marino una sola riflessione per il prossimo futuro politico locale in vista delle elezioni amministrative 2021: uomo avvisato è mezzo salvato … se ne faccia buon uso!
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