Ultima in ordine cronologico, ma nella stessa linea delle precedenti prese di posizione degli altri partiti e uomini politici contro la discarica a Falcognana, anche il Movimento Civiltà Democratica, formazione politica capitanata dall’ex uomo di Adriano Palozzi, Massimo Prinzi, si esprime e invita all’unità di tutte le forze da sinistra a destra passando per i big, cioè il Sindaco Carlo Colizza e i consiglierei regionali Marco Cacciatore e Adriano Palozzi. Ecco la nota integrale –
Mettiamo da parte i colori politici, mettiamo da parte le beghe di palazzo e salviamo Santa Maria delle Mole dal rischio di apertura di una discarica a Falcognana.
Non ci interessano le speculazioni così come chi ha rappresentanze di partito da difendere. Qui si parla della nostra Città, della nostra qualità di vita della nostra economia e soprattutto della nostra salute.
Lanciamo l’appello a tutte le forze politiche in campo cittadino a cominciare dal Sindaco Carlo Colizza il quale è anche Importante consigliere alla Città Metropolitana; alla sua maggioranza; alle forze di opposizione e soprattutto ai Marinesi che oggi ricoprono ruoli importanti ed incisivi in Regione nelle persone di Adriano Palozzi e Marco Cacciatore tutti Marinesi. Ma l’appello è rivolto anche alle tante eccellenze imprenditoriali e civili residenti a Marino come l’ex governatore della Regione Lazio On. Giulio Santarelli.
Non è il momento delle polemiche e dei distinguo,
Rendiamoci conto che questa lotta è Marinese e di nessun altro.
Almeno per questa causa, dimentichiamoci dei colori che ognuno indossa perché sotto la maglia di partito batte un cuore all’unisono che ci mette tutti dalla stessa parte ed è l’amore per la nostra Città.
Sappiamo per esperienza che solo se ci uniamo e lottiamo insieme, possiamo scongiurare la discarica a ridosso della nostra Città.
Colizza, Palozzi, Cacciatore, fatevi promotori e sottoscriviamo tutti insieme un documento che ci veda convinti e pronti a tutto pur di scongiurare questa calamità che se attuata farà sprofondare Santa Maria delle Mole in una Città da cui scappare, dove tutto perderà valore e nessuno avrà voglia di investirci o viverci.
Siamo in un momento drammatico. Siamo tutti chiamati a fare muro.
I nostri cittadini ci guardano e dubitiamo che potranno mai perdonarci se non arginiamo questo dramma che si sta attuando.
MCD da subito la propria disponibilità a sottoscrivere un documento unitario, a pianificare ed eseguire tutte le azioni possibili a salvaguardia della nostra Città che vuole mantenere la propria identità storia e qualità di vita.
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