Il voto al ‘Collegato al bilancio’ di 23 articoli, approvato nella notte di venerdì 21 febbraio dalla Regione Lazio con 26 voti a favore e 16 contrari, ha visto il Consigliere M5S Marco Cacciatore votare, contrariamente al suo gruppo di appartenenza, con la maggioranza del CentroSinistra regionale. A seguito di questo voto il Consigliere M5S Davide Barillari ha diffuso un post in cui chiede l’espulsione dal Movimento 5 stelle del collega Marco Cacciatore e, anche se non direttamente coinvolta nel voto favorevole alla Giunta del CentroSinistra, della capogruppo M5S Roberta Lombardi.
Il ‘Collegato al bilancio’ regionale contemplava temi importanti: urbanistica, politiche agricole, politiche sociali e ambientali, fino alla sanità e al lavoro. L’approvazione del Consiglio regionale è giunta al termine della lunga discussione su un maxi emendamento proposto dalla Giunta Zingaretti. Il Consiglio ha visto un’accesa discussione, in particolare, sulle norme volte a contrastare l’emergenza abitativa e a permettere, a determinate condizioni, la regolarizzazione della posizione di quanti occupano senza titolo alloggi di edilizia residenziale pubblica. Questo il fatto politico in regione Lazio.
Per capire di più abbiamo chiesto proprio al Consigliere Cacciatore le ragioni del suo voto favorevole al collegato e, dunque, in appoggio alla maggioranza di Zingaretti.
“Per oltre un anno si è lavorato a questa regolarizzazione, confrontandoci sul territorio con le diverse comunità e dal canto mio con referenti e portavoce locali 5S: fino a pochi giorni dal voto” ci ha dichiarato il Cons. Marco Cacciatore. “Ho votato la legge per assumermi la piena responsabilità, convinto che una regolarizzazione che stabilizza chi non avrebbe alternative, e una volta sfrattato dovrebbe comunque essere preso in carico dai servizi sociali del comune, oltre a costituire un primo passo per la soluzione di un problema sociale significa dare l’opportunità a strati sociali disperati per uscire dal giogo di alcuni circuiti viziosi e a volte malavitosi che dominano le periferie romane e non solo. Chi invece è al di sopra di un determinato reddito viene avviato a sgombero: quindi questa regolarizzazione è anche un metodo per liberare immobili, perché la verifica è centralizzata presso gli uffici comunali. Invece avviare sfratti, per poi ripensarci constatando che si farebbe macelleria sociale, ma senza accettare la regolarizzazione come fa Roma, finisce per lasciare le persone in balia anche delle criminalità. Lo Stato di diritto e la legalità non possono escludere la dignità: altrimenti diventano strumenti di esclusione sociale. Chi ha visto i quartieri popolari di Roma sa bene che, dove si dice ci siano stabili occupati, non esistono “furbetti”. Questa regolarizzazione ha ancor più senso perché interviene all’alba di una riforma omnia del sistema ERP prevista in Regione di qui a qualche mese. Sarà quella la sede per risolvere problemi in modo strutturale, fermo restando che almeno a Roma il problema è la carenza di appartamenti, da risolvere senza consumo di suolo”.
Sarà l’inizio di una resa dei conti all’interno del M5S in Regione Lazio? E’ probabile e i prossimi giorni indicheranno l’ampiezza e la gravità di questa spaccatura.
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Giochino per elettori e futuri candidati :
Tu cosa faresti ?
Stipendio mensile Senatore della Repubblica circa 20.000 euro
Stipendio mensile Consigliere Regionale circa 10.000 euro
Stipendio annuo Consigliere Comunale marinese circa 300,00 euro
Da Senatore del M5S cercherei un accordo, avvicinamento, apparentamento, comunanza, condivisione, inciucio, con gli “amici” del PD; d’altronde stanno governando il Paese….
(ovviamente sarà un “contratto” di Governo per il bene degli Italiani). Sono sicuro che i nostri elettori/sostenitori capiranno il momento .
Da Consigliere Regionale del M5S cercherei un accordo, avvicinamento, apparentamento, comunanza, condivisione, inciucio, con gli “amici” del PD; d’altronde stanno governando la Regione ……
(ovviamente sarà un “contratto” di Governo per il bene dei laziali e dei Romani). Sono sicuro che i nostri elettori/sostenitori capiranno il momento .
Da Consigliere Comunale non vedo l’ora di passare la mano e lasciare spazio ad altri volenterosi e volontari amanti del Bene Comune. Sono sicuro che i nostri elettori/sostenitori capiranno……….e se non capiranno va bene lo stesso.
Abbiamo scherzato, l’esperimento è finito/fallito, si ritorna all’antico; d’altronde lo dicevano anche le nostre nonne: “gallina vecchia fa buon brodo”.
“Chi deroga alle proprie regole le cancella” (Gian Roberto Casaleggio)
Si premiano gli occupanti abusivi, così come chiede il PD.
Non sembrerebbe propriamente la politica del M5S.
Prove tecniche di alleanze. Una volta sarebbero state chiamate inciuci.