di Marco Carbonelli –
Partiti i sondaggi e i primi scavi per due nuove palestre nella pianura di Marino. Due nuove Palestre, con un impegno avviato da oltre un anno da Colizza e poi finanziato con soldi comunali, e una presentazione pubblica fatta ai genitori della scuola da Tammaro nel gennaio 2020 e diversi incontri sullo stesso tema con il Comitato di Quartiere S. Maria delle Mole che gestisce Parco Lupini.
In particolare, per il centro polifunzionale con struttura in legno, adatto allo sport ma anche ad eventi di natura artistico-culturale della scuola Morante, presso il Parco Lupini, già sono partiti i sondaggi per la prima fase dei lavori. Una vera riqualificazione di tutta l’area che con il Parco Lupini, mantiene il suo ruolo di punto di aggregazione di Santa Maria nuova.
Prossimi alla partenza (sempre Genio Civile permettendo … visti i tempi biblici delle ultime autorizzazioni per i lavori pubblici a Marino) anche i lavori per la nuova palestra alla scuola Primo Levi, sempre con struttura portante in legno e con le caratteristiche degli spazi e degli spogliatoi adeguate per ospitare anche incontri di pallavolo e basket di natura professionistica, dove l’impegno dell’amministrazione, annunciato a gennaio 2020 ai genitori durante la presentazione del progetto alla scuola, è quello di rendere al più presto disponibile la struttura per l’uso a partire già dal prossimo anno scolastico.
Questa la dichiarazione dell’assessore Tammaro a gennaio: “Le due nuove palestre alle scuole Levi e Morante sono la risposta concreta al problema che abbiamo dovuto affrontare dal nostro insediamento della totale mancanza di programmazione in ambito scolastico delle precedenti amministrazioni” ha commentato Adolfo Tammaro durante la riunione con i genitori in cui ha sottolineato come ad una crescita abnorme delle costruzioni residenziali e di conseguenza dei residenti a Frattocchie e Santa Maria delle Mole non fosse stata immaginata alcuna risposta seria per la predisposizione di locali scolastici e strutture ausiliarie più capienti ed adeguate all’incrementato numero degli studenti.
Ora, guarda caso, appaiono le proteste pilotate con a capo sui social alcuni seguaci del centrodestra, quelli che con i loro amici hanno cementificato davvero dal 2006 al 2015 tutto il cementificabile e ora vorrebbero far passare questa operazione benemerita per l’intera comunità annunciata pubblicamente da oltre un anno, presentata con i dettagli di progetto in sede pubblica presso la scuola da mesi, come ‘la distruzione di un Parco‘. Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei …
Questi i fatti: “La struttura polivalente a parco Lupini“ come annunciato già da tempo pubblicamente da Tammaro ai genitori della scuola “sarà anche polifunzionale, con superficie calpestabile adatta allo sport ma anche al ballo, alle feste, con aperture laterali in estate della struttura, e anche adatta per eventi artistico–culturali. Dallo sport al sociale, all’arte, e per tutto il quartiere”.
Martedì 30 giugno alle ore 18 l’assessore Tammaro sarà a Parco Lupini per rispiegare alle persone in buona fede la situazione dei fatti. Per gli altri è inutile spiegare, basta guardarsi intorno e vedere quali danni hanno combinato.
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