Tammaro: abbiamo richiesto ad ENAC la convocazione di urgenza della Commissione Rumore per la rotta degli aerei. Riparte il 7 settembre anche il Comitato Aeroporto CRIAAC

Marco

4 anni fa

Con una lettera ad ENAC del 1 settembre scorso, fornitaci dall’Ass. Adolfo Tammaro che abbiamo interpellato a riguardo della situazione dell’aeroporto di Ciampino (scarica qui la lettera), il comune di Marino richiede con il Sindaco Colizza e lo stesso Assessore Tammaro la convocazione urgente della Commissione Rumore Aeroportuale.

Il motivo è quello di chiudere la discussione avviata prima dell’esplosione dell’epidemia COVID 19, sulla rotta sperimentale voluta da ENAC e AdR che come noto si è rivelata anche dalle misure riportate mensilmente da ARPA Lazio, addirittura peggiorativa come impatto rispetto a quella già fuori delle norme precedentemente adottata.

“Il nostro impegno su questo tema della riduzione dei voli e dell’abbattimento del rumore è stato costante” ha dichiarato Adolfo Tammaro “e ci ha portato ad un passo da una importante riduzione dei voli con il Decreto Costa del 2018. Ora abbiamo attivato da tempo presso il TAR tutte le opposizioni alla sospensione dell’applicazione del Decreto Costa ottenuta dalle Compagnie Aeree e richiesto già da inizio settembre una convocazione urgente della Commissione Rumore proprio per chiudere la discussione sulle rotte. La nostra posizione è chiara da sempre, come sanno i cittadini che da anni si battono seriamente su questo tema, si deve arrivare ad una riduzione significativa del numero dei voli commerciali, come abbiamo ottenuto con il Decreto Costa, e ad una rotta di minor impatto possibile su tutta la popolazione della pianura di Marino“.

Anche il Comitato Aeroporto CRIAAC, che dal 2005 si batte per la riduzione dei voli, ha annunciato per lunedì 7 settembre il riavvio dei suoi incontri ‘in presenza’ – e non sul web – al Parco Lupini a Santa Maria delle Mole alle ore 21.

Abbiamo sentito il Portavoce Roberto Barcaroli e gli abbiamo chiesto come giudica il Comitato CRIAAC la richiesta di convocazione urgente della Commissione Rumore Aeroportuale sulla rotta sperimentale su Santa Maria delle Mole.

“Dopo oltre un anno di sperimentazione” ci ha dichiarato Roberto Barcaroli “è chiaro a tutti che questa ‘nuova rotta sperimentale’ si è dimostrata inefficace e più rumorosa, sia in base i dati pubblici delle centraline esistenti che, a quanto si sa, in base alle specifiche misurazioni fatte da ARPA Lazio.

Questa nuova rotta, sostenuta sia nella Commissione Aeroportuale che al TAR da ENAC, Aeroporti di Roma e dalle compagnie aeree, è stata la motivazione per la quale il TAR ha fermato l’applicazione del Decreto del Ministro Costa che doveva riportare l’aeroporto di Ciampino entro i limiti di legge già da tempo.

Dopo un anno di ulteriori è ingiuste sofferenze imposte ai cittadini, è ora che, nel più breve tempo possibile, sia la Commissione Rumore Aeroportuale che il TAR prendano atto che questa rotta non funziona e che deve essere data immediatamente piena applicazione a quanto previsto dal Decreto del Ministro Costa. Voglio ricordare che in base al Decreto Costa già dal 31 dicembre 2019 avremmo dovuto avere la completa riduzione dei voli, la sostituzione del 50% degli aerei con aerei più silenziosi e il rientro del rumore aeroportuale nei limiti di legge“.

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