Momenti di commozione e di silenziosa riflessione nella cerimonia che allo Stadio Fiore di Marino ha salutato l’insegnante Annamaria Ascolese, uccisa dal marito a Marino. La cerimonia è stata celebrata dall’abate Parroco di San Barnaba, don Pietro, alla presenza di un coro di giovani accompagnato dalle chitarre. Nutrita la presenza delle colleghe di Annamaria, delle altre insegnanti dell’Istituto Levi, di alcuni alunni della sua classe di Frattocchie, della Dirigente scolastica Francesca Toscano, delle autorità locali e 4 sindaci dei paesi limitrofi, oltre una composta folla di circa 350 persone che ha assistito silenziosa e in alcune occasioni applaudendo al funerale.
Lanciati in cielo molti palloncini rosa dagli allievi di Annamaria, in un momento toccante che ha voluto avviare la fase di superamento del dolore per questa tragedia.
Ma proprio sul dolore e sulla difficoltà di elaborare questo lutto, questo ennesimo femminicidio stavolta a Marino, si è soffermata la Dirigente scolastica Francesca Toscano nel suo commosso intervento.
“Non riesco ancora ad elaborare questa assenza, la tua assenza, Annamaria. Collega e collaboratrice leale, entusiasta, sempre vicina alla scuola“.
Una professionalità importante, ha tenuto a indicare la preside prof.ssa Toscano, e un carattere aperto ed energico che è stato punto di riferimento per il plesso dell’Anna Frank di Frattocchie, per le insegnanti, i bambini e i genitori.
“Questa perdita lascia un enorme vuoto nel nostro istituto, che ne esce diminuito” ha sottolineato la preside prof.ssa Toscano che poi rivolgendosi con grande commozione agli alunni di Annamaria presenti alla celebrazione ha augurato di non dimenticate gli insegnamenti ricevuti dalla loro Maestra, uno spirito disponibile e libero che deve restare vivo e di esempio per tutti coloro che l’hanno conosciuta.
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