Il dottor Ugo Onorati, noto storico e cultore locale dei costumi e delle tradizioni marinesi, ha parlato in suoi scritti più volte degli importanti musicisti Giacomo Carissimi (1605-1674) e Bonifacio Graziani (1606-1664), in particolare in due distinti contributi apparsi sulla Strenna dei Romanisti nel 2006 e nel 2010.
Ma c’è anche un terzo nome di musicista nella storia del Barocco e della polifonia romana: il “Signor Cavalier Giovanni Battista Mocchi dell’Ordine di S. Giouanni Gerosolimitano, Canonico della Catedrale di Settard, Cappellano e Maestro di Cappella del Serenissimo Sig. Duca di Neoburgo e Moderator de’ Principi figli di Sua Altezza“. E quindi con piacere pubblichiamo qui un saggio estratto dalla “strenna dei Romanisti” e reso disponibile per la prima volta da Ugo Onorati nel 2014 su Mocchi.
Si parla appunto di Giovanni Battista Mocchi e dei suoi 60 anni, molti spesi in giro per l’Europa come maestro di musica. Un altro marinese che, con Carissimi e Graziani, nella prima metà del seicento ha segnato la storia della musica europea.
Qui il saggio completo del dottor Ugo Onorati.
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