Concorsopoli denunciato dalla De Felice ... Ma ha mai letto un CV di Trinca? Comandini dall'altra sponda: bravo l'ing. Trinca, meritata vincita della professionalità

L’ing. Andrea Trinca, Ass. all’Urbanistica del Comune di Marino ha vinto un concorso pubblico a Guidonia, un comune virtuoso che fa concorsi in questa fase perchè in buono stato di gestione economica. Un Comune guidato dal M5S. Un normale concorso pubblico con tanti partecipanti, per un normale posto da tecnico, un funzionario comunale per capirci. E lo ha vinto superando le prove previste dal concorso pubblico e presentando un suo curriculum:

una laurea in ingegneria alla Sapienza
un master internazionale di II livello a Barcellona
esperienze da Assistete universitario presso la facoltà di Ingegneria a San Pietro in Vincoli (Roma)
una cattedra Universitaria a Panama con Vicedirezione del Master panamense su ‘urbanistica e architettura’.

Poi, se non bastasse, Trinca parla correntemente almeno tre lingue ed è lui con la sua grandissima capacità tecnica ad aver messo in piedi con i legali a Marino e il Sindaco Colizza la strategia che ha fermato la speculazione del Divino Amore.

La De Felice, candidata del Centro destra con qualcuno dei suoi amici politici in area Palozzi e Silvagni, evidentemente non avendo altri argomenti se non quelli del gossip da Bar, non ci sta e grida allo scandalo con slogan che ben poco hanno di serio se non l’apparente uso del “venticello della calunnia”: “un concorso cotto e mangiato: tutto lecito? tutto regolare? … Occorrerà a noi il compito di sistemare i disastri combinati da Colizza e dalla sua giunta“.

Come se Trinca avesse il divieto di fare concorsi pubblici, se ritiene di farli. Povera De Felice, come è mal consigliata dai suoi supporter protagonisti del passato peggiore di Marino …

Alla De Felice fa subito eco, dall’altra sponda, Marco Comandini, evidentemente estimatore di Trinca che scrive: “Bravo Andrea Trinca!!! E sì, concordo: cotto mangiato e dimenticano di dire meritatamente vinto dall’ottimo Andrea Trinca che dimostra che la competenza non sia un optional, e che anni di studi ed approfondimenti portano i loro frutti. Del resto per chi lo conosce come me da molti anni la cosa non stupisce affatto. Guidonia avrà, se accetterà, un bravissimo tecnico che a me sarebbe piaciuto avere per la nostra città, la dimostrazione che abbiamo avuto un preparatissimo assessore all’urbanistica. Bravo Andrea!”.

Potete leggere sotto la dichiarazione integrale della De Felice generate con la tecnica del “far di tutta l’erba un fascio” e “buttarla in caciara“, tecnica che la candidata del centrodestra marinese inanella impavida, evidentemente perché a corto di argomenti reali.

CONCORSOPOLI E DINTORNI, DE FELICE: “ASSESSORI E SINDACI M5S SI ASSUMONO A VICENDA NEI COMUNI DA LORO AMMINISTRATI”

Il delegato all’Urbanistica di Marino, Andrea Trinca assunto al Comune di Guidonia guidato da una Amministrazione M5S.

I grillini confermano ogni giorno che hanno predicato bene solo fino a quando non hanno potuto iniziare a razzolare male. Vadano a casa.

“La Concorsopoli della Regione Lazio si estende dalla Pisana a decine e decine di Comuni della nostra provincia e purtroppo investe anche Marino. Si ha notizia del fatto che Andrea Trinca, assessore all’Urbanistica M5S del sindaco grillino Carlo Colizza è stato assunto al Comune di Guidonia guidato dal primo cittadino Michel Barbet, pentastellato pure lui. Trinca sarà istruttore direttivo a tempo indeterminato. Tutto lecito? Tutto regolare? Certamente inopportuno! Questa storia dei concorsi banditi da un Comune dalle cui graduatorie e dal cui elenco degli idonei possono attingere anche altri enti locali sta generando una commedia dell’assurdo: decine e decine di sindaci, assessori, consiglieri, dirigenti politici locali che si assumono tra loro. Un girone infernale. Alla faccia di migliaia di cittadini alle prese con Covid, crisi economica, chiusure, fine del blocco dei licenziamenti. La legge lo consente ma il buon senso imporrebbe a chi fa politica di tenere atteggiamenti più sobri, responsabili e opportuni”.

Con queste parole Gabriella De Felice, candidata sindaca di Marino 2030 interviene sugli sviluppi politici della cosiddetta Concorsopoli venuta alla luce in ambito regionale.

“Il M5S è nato come anticasta e ha finito per diventare casta, prendendo tutto il peggio della peggior politica. Il sindaco Colizza non ha nulla da dire sul proprio assessore assunto da suo collega e compagno di partito a Guidonia?” si chiede De Felice.

“All’assessore Trinca invece consigliamo prudenza e un maggiore senso dell’opportunità in relazione alle scelte che si trova a compiere e alle azioni conseguenti. C’è da star certi, infatti, che con un M5S all’opposizione, a parti invertite, la platea grillina, di fronte a una fattispecie simile, si sarebbe stracciata tutte le vesti possibili, invitando con modi e termini più o meno urbani, l’assessore o il consigliere coinvolto ad andare a casa. Noi, a pochi mesi dalle elezioni amministrative, auspichiamo e speriamo con un legittimo ottimismo della volontà, che a provvedere in tal senso per l’assessore Trinca e per tutta la giunta del sindaco Colizza saranno direttamente i cittadini di Marino che con il potente diritto di voto potranno liberare la città da questo M5S manettaro, populista e demagogico a correnti alternate che predica bene solo quando non può razzolare male”.

“Una volta che la città sarà stata liberata – conclude De Felice – a chi succederà loro a Palazzo Colonna, auspicabilmente a chi pensa davvero a Marino 2030 con coraggio, passione e competenza, toccherà il compito di sistemare i disastri combinati da Colizza e dalla sua giunta. Certo consola che almeno l’assessore Trinca non avrà il pensiero di diversi riciclare in qualche modo perché avrà di che vivere grazie al suo bell’impiego a Guidonia per il quale gli auguriamo sentitamente buon lavoro”.

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