Con una lunga riflessione, Gabriele Narcisi ha analizzato a freddo i contenuti del primo e, al momento, unico Consiglio Comunale della nuova Giunta Cecchi. Un’analisi pacata, che sottolinea ancora una volta come i temi della campagna elettorale abbiano lasciato i loro segni, e come il nuovo corso sia sulla scia degli importanti risultati conseguiti dall’amministrazione precedente. E così sarà per parecchio.
“Grazie alla registrazione dello streaming (altra innovazione introdotta da noi) del primo Consiglio comunale ho potuto ascoltare le parole del nuovo Sindaco Stefano Cecchi sulle linee programmatiche del suo mandato.
L’ho ascoltato con molto piacere parlare di continuità, di dare seguito, di finalizzare le nostre attività, citando la realizzazione delle palestre scolastiche, la messa in sicurezza delle scuole, le aree cani, la lotta all’abbandono dei rifiuti, il centro storico, i giochi nei parchi, le rotatorie e mettendo quindi da parte il linguaggio da campagna elettorale, in cui aveva parlato di “5 anni di baratro in cui nulla era stato fatto” e riconoscendo il nostro lavoro.
Certo, mi ha fatto un po’ sorridere quando ha detto che era successo così anche per noi.. ma è riuscito a citare un solo esempio della loro eredità, via Ludovico da Barbiano.
Ho apprezzato il passaggio sulla delega al decentramento per migliorare il rapporto con comitati di quartiere ed associazioni del territorio: è senz’altro utile e l’avevamo anche noi in programma (oltre alla Consulta delle Associazioni in precedenza approvata in Consiglio comunale).
Spero si realizzi il parco a Frattocchie (è un’opera che deve realizzare un costruttore, spero davvero venga portata a termine, ce n’è bisogno) e spero riescano a fare meglio di noi nella manutenzione del verde, anche se, come dice il Sindaco, si dovesse spendere di più.
Concordo sulla cultura come volano per l’economia locale e sono certo che, come noi nei passati 5 anni, investiranno in eventi sul territorio e sfrutteranno il nuovo Mitreo ed un Palazzo Colonna rinnovato: “abbiamo bisogno di una spinta a tutto tondo per quanto riguardano le attività produttive” queste le parole del Sindaco, che ha anche richiamato l’attenzione sulla necessità di un maggior decoro urbano e di un aiuto in materia di tributi.
Ha poi detto il Sindaco: “abbiamo bisogno di una migliore attività per quello che riguardano le urbanizzazioni” e “andremo a fare una rivisitazione, un controllo, un aggiustamento del PUCG … per cercare di addivenire a qualche idea diversa, per cercare, a nostro avviso, di dare un miglioramento a quel documento”: vedremo nei prossimi mesi.
Non mi è proprio piaciuto invece quando ha parlato di rifiuti: è vero che c’è bisogno di un ecocentro in pianura (siamo stati lenti, avremmo dovuto realizzarlo noi prima della fine del mandato) ma sentirlo parlare di strenua lotta alle discariche mi sa un po’ di ipocrisia: caro Stefano, la lotta alle discariche comincia dalla raccolta differenziata! Mi fa piacere che vogliate migliorare il nostro porta a porta, ma eravate proprio voi quelli che alimentavano le discariche, lasciando Marino come ultimo comune del circondario con la raccolta stradale, il 21% di differenziazione e 24.000 tonnellate totali di rifiuti l’anno (noi siamo arrivati ad una differenziata al 70% ed una raccolta totale di 16.000 tonnellate #ricordiamolo).
Riguardo all’aeroporto, onestamente, non mi aspettavo riconoscesse i nostri meriti per il decreto Costa, che ha finalmente e realmente ridotto i voli del 35% (resistendo ai ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato di Ryanair #ricordiamolo).
Grazie ai progetti da noi già presentati (per 5 mln di euro) e ad altri fondi che potranno arrivare con il PNRR, i prossimi due anni saranno importantissimi per lo sviluppo ed il miglioramento della vivibilità del nostro territorio, auguro alla nuova Giunta un sincero buon lavoro, noi daremo il nostro contributo, sia in termini propositivi che di controllo“.
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