Si avvia sul nostro giornale una rubrica periodica curata da Adolfo Tammaro sul tema della Transizione Ecologica. Ecco l’approfondimento #1-
“Le parole sono importanti” diceva Nanni Moretti in Palombella Rossa.
Ne sono convinto ma a volte sono i fatti ed i comportamenti reali a fare la differenza.
Certo se guardiamo il risultato delle recenti elezioni a Marino sembra evidente che in politica per avere consenso le parole contino più dei fatti.
“Transizione Ecologica” sono le parole sulle quali vorrei ragionare e se possibile capire meglio cosa può significare a livello locale e come trasformare in comportamenti concreti queste parole.
La parola Ambiente è quasi scomparsa.
Il nuovo sindaco di Marino nella nuova Giunta non ha nominato un Assessore all’Ambiente e poi (a proposito di parole) fa un Comunicato dall’Assemblea ANCI nel quale proclama che “rivoluzione verde e transizione ecologica …. sono tra le parole chiave per lo sviluppo e la rinascita del nostro Comune”.
Bla Bla Bla.
A livello sovra comunale abbiamo un Ministero alla Transizione Ecologica (al posto dell’Ambiente) e abbiamo in Regione Lazio un Assessore alla Transizione Ecologica (al posto dell’Ambiente).
Se appartenete anche voi alla categoria delle persone che non si fermano al “diciamolo” allora dobbiamo domandarci insieme
“Quali interventi dobbiamo fare a livello locale e Io che c’entro con la Transizione Ecologica?”
La mia proposta è di lavorarci insieme.
A livello locale la delega all’Ambiente ha molte competenze.
Per prima cosa il ciclo dei rifiuti e l’impatto dello smaltimento, le discariche, la pulizia di parchi e strade ed il rispetto delle numerose leggi al riguardo.
Ma non possiamo dimenticare la qualità dell’aria ed il rumore nelle vicinanze dell’aeroporto di Ciampino.
La qualità dell’acqua e gli sprechi.
Anche la problematica della gestione del Verde pubblico e la necessità dopo anni di cementificazione violenta di aumentare la cura del verde pubblico e l’aumento delle piantumazioni di nuovi alberi.
Ma come dimenticare i consumi energetici degli immobili pubblici ed i contributi previsti in questo campo dal PNRR.
Sono punti sui quali l’Amministrazione Colizza della quale ho fatto parte ha lavorato molto (esempio passaggio dalla raccolta stradale al porta a porta con il 70% di riciclo) ma ricevuto parecchie critiche sulla pulizia.
E quindi penso che sarà interessante aprire un dialogo con i nostri lettori per approfondire i temi e se possibile contribuire tutti insieme a conoscere meglio la realtà dei fatti e rispondere “insieme” alla domanda: Transizione ecologica. Io che c’entro?
Adolfo Tammaro
Consigliere comunale “delle formiche” a Marino dal 2011 e Assessore ai LL PP (2016-2020) e all’Ambiente dal 2020 al 2021
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