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La sfida a Cecchi sulla trasparenza: ecco le spese elettorali delle 4 liste che hanno sostenuto Carlo Colizza

Arriva una sfida a Cecchi sulla trasparenza da parte del gruppo delle Liste che ha sostenuto Colizza nelle ultime elezioni. Ma non solo a Cecchi, lo stesso potrebbe valere quanto meno per Venanzoni e De Santis che in campagna elettorale hanno svolto ripetute iniziative ‘pagate’ con cene, porchetta, vino ed eventi gratis.
Ecco il testo della ‘sfida’ lanciata al primo cittadino di Marino.
Con un articolo allusivo apparso sul caffè dal titolo ‘Lo strano caso di Marino: partiti e liste non hanno speso nulla per le elezioni 2021’ si vorrebbe far credere che nella scorsa campagna elettorale 2021 non siano state dichiarate spese anche da parte delle quattro liste federate che hanno sostenuto Carlo Colizza nella corsa a sindaco, facendo così di tutta l’erba un fascio con gli altri candidati“.
Come già comunicato” incalzano gli alleati a supporto di Colizzaanche attraverso l’affissione di manifesti, le nostre liste hanno dichiarato, come previsto dalla legge, al Collegio Regionale di Garanzia Elettorale la spesa complessiva sostenuta in campagna elettorale che ammonta a 5.383,81 euro. I fondi sono stati raccolti, per tutte le 4 liste, da un unico Mandatario e sono state costituite da donazioni libere degli attivisti, dei sostenitori e di alcuni parlamentari e rappresentanti politici.
Quindi che non si dicano sciocchezze su di noi.
Sulla trasparenza delle spese sfidiamo il nuovo Sindaco Cecchi: a differenza sua, noi non abbiamo offerto mai cene, aperitivi, colazioni, panini con la porchetta o festeggiamenti di massa
Da noi non si comprano i voti né con questi escamotage, né con le promesse di marchette future, né promettendo posti di lavoro agli amici.
E’ in grado Cecchi di dimostrare quanto ha speso? E può affermare altrettanto? 
Ci teniamo anche a specificare che, nel nostro caso, a fronte di una donazione pari a 5.000 euro avuta sull’IBAN del nostro Mandatario, abbiamo rimandato indietro 4.500 euro al mittente perché, semplicemente, abbiamo ritenuto che non servissero.
Questo è il nostro modo di dimostrare nei fatti la trasparenza, sfidiamo Cecchi e tutti i suoi alleati di fare altrettanto pubblicamente”.
M5S Marino, Energie Positive, ConTe Marino, Europa Verde Marino

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