Site icon Noi Cambiamo

Ricevuto pubblichiamo: dissesto stradale procurato in Via Turati a S. Maria delle Mole. La lettera di una cittadina

E’ giunta oggi in redazione una lettera di una cittadina che ha scritto alle autorità competenti comunali riguardo ad un problema di mobilità e sicurezza stradale che stanno vivendo i cittadini di Marino che si servono di Via Turati a Santa Maria delle Mole.

La lettera, molto critica, evidenzia l’apparente diverso comportamento che alcuni soggetti pubblici tengono a fronte delle segnalazioni: da una parte i cittadini, che appaiono inascoltati, dall’altra le società di costruzione di immobili, sembrerebbe invece sempre molto tutelate.

Ecco il testo integrale della lettera.

_________________

Al Comune di Marino (datata 04/07/2022, email firmata)

Buonasera,

nonostante le segnalazioni effettuate su Municipium, mail e contatto telefonici Vigili Urbani, che  sono sempre impegnati in altro, la situazione in Via Filippo Turati degenera quotidianamente sotto gli occhi allibiti e i visi sorridenti dei cittadini e la completa indifferenza delle istituzioni.

Via F. Turati è una strada centrale di S. Maria delle Mole, stretta, a doppio senso, chiusa, lunga circa 300 metri e larga 4/5 metri costellata di abitazioni.

Ci sono ben due cantieri edili facenti capo a società legate ai Venanzoni: uno a monte su Via Armellini, l’altro a valle.

Nonostante gli impegni dei Vigili Urbani, nella serata del  19.04. dopo le 19,00 si è trovato il tempo di venire a far spostare le autovetture e scrivere multe per lasciare libero il passaggio all’esercito di camion e betoniere che il giorno successivo avrebbero dovuto transitare.

Il 28.04. dopo solo 3 giorni di passaggi si apre la prima voragine che per i residenti è costata quasi 3 giorni di divieto di transito con l’impossibilità di raggiungere con l’autovettura la propria abitazione, un giorno senza acqua.

Il 09.05. si ricomincia e nel pomeriggio si apre seconda buca che viene dapprima transennata e  rattoppata alla carlona dagli operai con pneumatici e terra.

Il 30.05. le transenne vengono rimosse probabilmente per lo scampato pericolo e per essere posizionate per la sicurezza di chi parteciperà al Marino Village … a proposito vi ringraziamo anche per questo!

Le transenne vengono sostituite da una lastra di ferro arrugginito che attualmente ancora arreda la nostra strada.

Il 16.06. perdita d’acqua davanti al cantiere che sgorga per oltre 30 ore ma l’Acea, chiamata del prode costruttore, diciamo che arriva  in tempi record per Marino.

Il 29.06. nel cantiere a monte si decide di scavare per, si presuppone, allaccio fogne con chiusura della strada, deposito enormi massi a bordo strada, rattoppo dapprima con lastra di metallo e successivamente con un bel sversamento di terra.

Oggi la situazione ha raggiunto il suo apice con una strada con dislivelli pericolosi e resi viscidi dal terriccio gettato.

Al rientro da lavoro ore 19,35 ho provveduto a chiamare i Vigili Urbani per un intervento di urgenza ma erano in altri siti affaccendati  e mi veniva detto di chiamare domani mattina anche in virtù del fatto che alle 20 sarebbe finito il turno.

Sempre i Vigili però hanno trovato il tempo, questa mattina, di venire a caricare con il carro attrezzi due autovetture parcheggiate perché chiamati dal “prode costruttore” che non riusciva a far passare l’armata delle betoniere.

Inoltre a domanda come mai non è stato posto l’avviso con la relativa autorizzazione per permettere ai cittadini di parcheggiare altrove ci è stato risposto che non si può pretendere che vengano spesi 2.000 euro ogni qual volta che si deve lavorare.

Qualcuno avrà intenzione di intervenire e far rispettare la legge al prode costruttore e soprattutto intervenire sui danni causati?

Grazie

Cittadina di Marino

Lettera firmata

Exit mobile version