Dopo le molte polemiche esplose a valle dell’affissione da parte di un commerciante di un cartello di severa critica a Cecchi e alla sua maggioranza per le ‘profonde incapacità’ dimostrate nell’ascoltare i commercianti per la programmazione di un intervento di riasfaltatura – tra l’altro di infinitesima efficacia con solo 3 cm di asfalto e solo al centro della strada principale di S. Maria delle Mole – arriva una nuova comunicazione via social di un altro commerciante. Ecco il testo molto duro, in fondo all’articolo alcuni commenti di cittadini e in fondo l’imbarazzante risposta del sig. Pisani, Presidente del Consiglio Comunale. Nell’area interessata dalle vere e proprie leccatine di asfalto al centro delle strade volute da Cecchi e dalla sua Giunta molti cittadini perplessi si domandano quale sia il senso di un intervento tanto ‘superficiale’ e certo non duraturo … altro che quelli precedenti da 10 cm di asfalto e sottofondo …
Ecco il post l’ultimo post di un esercente.
“Caro, sindaco complimenti per il suo menefreghismo nei confronti dei commercianti, avete bene pensato di fare i lavori, quando i negozi sono riaperti dopo il tempo avuto la scorsa settimana, con il paese vuoto non dite ca**ate che non avete trovato la ditta perché era in ferie, perché per fonti certe, non è così, nonostante il suo (no) nel farlo di notte perché costasse troppo fate i morti di fame. Ma caro sindaco la, sua risposta è stata brutta, inappropriata, è qui si capisce la, sua totale incapacità di governare il paese dicendo (sono solo 48 ore) certo per lei che ha profitti, 100 volte i miei con il culo a sedere sapendo che ha fine mese a i suoi bei soldini. Ma, noi tra COVID, ripresa e soprattutto le bollette aumentate di 5volte questi giorni di fermo pesano da morire, non è la risposta giusta, adesso gli incassi di oggi e di domani me li da lei? Il suo frigo è bello pieno stasera la sua cassaforte lo è di più la apre e prende i suoi bei soldini. Ma, il mio cassetto della cassa stasera era vuoto … contento? Beh noi no anzi. E’ la sua incompetenza l’ha dimostrata mettendo ai lavori pubblici uno più incompetente di lei, perché le risposte date erano imbarazzanti, dicendo ‘avete ragione, ma non abbiamo pensato ai commercianti ma alla scuola’, beh di più non dico se ha un po’ di coscienza…beh mi, fermo qua grazie ancora, questi giorni di chiusura li metto a conto a lei… sicuramente non gli peserà.”
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