Le dure critiche di Marco Comandini, Europa Verde Marino per la situazione del Centro Storico di Marino in un suo post.
“Oramai passeggiare per Marino sta diventando una gincana, capita infatti e spesso che su Corso Vittorio Colonna, ci siano auto sui marciapiedi e così tante da costringere i pedoni a camminare lungo la strada, vedere un disabile bloccato, trovare sampietrini e molti divelti come accade al civico 82, e dall’altra parte della strada vedere un palo ed una ruota buttati da mesi se non anni ad un angolo, marciapiedi sporchi, rotti.
Accede anche spesso che le auto siano parcheggiate davanti alla rampa di accesso a Villa Desideri, se non addirittura dentro, accade sempre che li dentro ad una certa ora si portino casse di birra, ci si ubriachi, si lasci tutto in terra e sfascino i muretti (ma tanto che importa quando si riparerà pagherà pantalone), il tutto sotto il cartello “telecamere”. Controllo zero.
Succede pure di mettere fiori e piante per vederli poi seccati nell’abbandono, anche in pieno corso (per fortuna la pioggia). E vedere Piazza Matteotti e dintorni invase di erbacce, come accade anche lì vicino a Piazzale degli Eroi, nel vedere giochi transennati da mesi, tutto secco e sporco; nel sottopassaggio che porta a Corso V. Colonna spesso vedere buttate cartacce bottiglie e buste piene come capita; vedere muri imbrattati con scritte di parolacce e bestemmie sopra il multipiano, oramai pure luogo di piccolo spaccio, insomma il buongiorno per chi viene a visitare la città dal parcheggio.
Passato un anno così, con i pochi commercianti una volta che almeno provavano a protestare, oggi che sono molto vicini all’amministrazione, stanno tutti silenti, in una città agonizzante. D’altronde si sa alcuni di loro con le amministrazioni di destra ci andavano a braccetto, e quindi vedere negozi anche storici del centro chiusi diviene normale, quando girando per gli altri paesi normale non lo è proprio. Ma in fondo basta una festa con dolcetti vari e passa la paura. Di soluzioni ed iniziative prese dal comune doppio zero come la farina.
Ed in un anno (che non è poco) cosa si è fatto? Un bel nulla ed il tutto è perfino peggiorato. Alcuni Assessori, che non si bene cosa facciano, a parte vedere l’importo del compenso/stipendio mensile.
Lavori pubblici? Scuole? Arredo urbano? Verde?
Consiglierei al Sindaco di rivedere e fare una squadra più efficiente, perché come si vede non si producono effetti tangibili, se non far iniziare la gente ad arrabbiarsi seriamente, e chiedere le interazioni sui social comunali lo testimonia.
Eppure di cose da sistemare ce ne sarebbero dall’Ostello, all’ex-mattatoio, alle scuole, dal cominciare a far installare su edifici pubblici solare termico…ci sarebbero da fare le cose più disparate…. Ma chi le fa?”.
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