Si sta concludendo il progetto “La Nostra Buona Stella. Diritto alla crescita: Costruiamo il nostro futuro” un percorso difficile ed insieme entusiasmante.
Ecco la dichiarazione e l’indicazione della prossima presentazione dei risultati progettuali alla Regione Lazio.
“Quattro anni di azioni che sono servite a ripensarci e riattivarci per diventare una comunità educante più consapevole e impegnata a contrastare la povertà educativa, il disagio e la dispersione scolastica sul territorio dei Castelli Romani.
Ed il risultato è riassunto parzialmente nel volume che presenteremo lunedì 10 ottobre nella Sala Mechelli della Regione Lazio con Daniele Leodori, Vicepresidente Regione Lazio ed Alessandra Troncarelli, Assessore alle politiche sociali.
Il CNR, nostro partner scientifico in questa incredibile avventura, ha contribuito a creare questo processo virtuoso della comunità con diversi interventi di ricerca-azione lasciando una accurata testimonianza della realtà esistente e di quanto nel tempo stava emergendo, con tre diverse pubblicazioni curate da Antonella Ciocia ricercatrice dell’IRPPS-CNR.
Non sarà una presentazione-passerella ma, come sempre, faremo parlare, confrontare, raccontare tutti gli Enti, le scuole, le Associazioni che, con il loro impegno, hanno permesso la realizzazione del nostro progetto.
Un progetto, lo ricordiamo che è partito nell’ormai lontano 2018 e che è sopravvissuto al covid, alla DAD, alle chiusure, che ha visto moltiplicare attorno a sé le scuole coinvolte e le associazioni del territorio rispetto quelle di partenza e che oggi si racconta in questo terzo libro.
Parleranno, dopo i saluti della nostra capoprogetto la dott.ssa Angela Casaregola e di Pier Francesco Milana, coordinatore delle azioni, oltre alle realtà del Terzo Settore partner del progetto e alle Reti territoriali, ai referenti del progetto per “Con i Bambini”, la fondazione che ha finanziato queste azioni, e gli studenti, Antonella Ciocia del IRPSS – CNR, la curatrice del volume, Simona Polizzano del Comune di Albano, Francesca Barbacci ed Umberto Verini rispettivamente del Comune di Castel Gandolfo e del Comune di Ciampino, Pamela Muccini per il Comune di Marino e Paola Gizzi per quello di Frascati.
Importanti saranno i contributi dei preside e degli insegnanti dei Castelli tra cui Francesca Toscano dell’I.C. Primo Levi di Marino, Paolino Gianturco I.C. Santa Maria delle Mole, Maria Brancati I.C. Dante Alighieri, Castel Gandolfo, Giuseppe Alemanno I.C. Antonio Gramsci di Albano e Salvatore Montesano I.I.S. Amari-Mercuri, Ciampino-Marino,
Fortunata Solvino della Scuola Media Umberto Nobile di Ciampino e Paola Cardarelli del Liceo Marco Tullio Cicerone di Frascati.
In questo volume racconteremo, ed esamineremo, soprattutto i giovani studenti che hanno sperimentato pensieri divergenti e riflettuto su sé stessi nel mondo.
Questo è accaduto in modo più evidente durante il periodo del lockdown quando hanno dovuto “imparare” a convivere con l’isolamento, gli spazi chiusi, l’inazione aprendosi ad un diverso confronto con gli altri affrontando più consapevolmente paure, resistenze e difese aprendo così porte che sembravano definitivamente chiuse.
Partendo dalle parole, dalle riflessioni, dalle immagini create dai giovani studenti soprattutto durante il difficile periodo della pandemia, sono emerse fragilità, emozioni troppo forti a volte per contenerle, desideri di fuga da una realtà che non corrispondeva ai loro bisogni e ai loro sogni che noi abbiamo raccontato nel volume “I giovani creativi al tempo del Coronavirus”, e i ragazzi questa opportunità espressiva l’hanno vissuta come una porta aperta per trovare nuove e inaspettate possibilità: un modo diverso di vivere il tempo che ha trasformato la noia in un nuovo attivismo che è emerso da stanze interiori prima chiuse.
Oggi ci sentiamo di dire che è nato un piccolo bocciolo da un seme che è stato curato e irrorato di nuovi pensieri e comportamenti da una rete fatta di persone, istituzioni che si è nel tempo ampliata e contaminata.
Questo libro racconta il nostro viaggio, comunica una nuova storia di ricerca e di impegno di aggregazione, di relazione che rispondono ad un profondo bisogno di felicità individuale, all’interno di una costruzione sociale altra dove le porte non serviranno per difendersi ma per aprirsi alla gioia e all’impegno sociale pensando di poter costruire insieme il futuro.
E sappiamo che è prodromo a nuove pubblicazioni in cui racconteremo ancora l’universo giovani”.
Il progetto “LA NOSTRA BUONA STELLA. Diritto alla crescita: costruiamo il nostro futuro” si propone di realizzare un insieme di azioni coordinate tra istituzioni locali, scuole, terzo settore e associazionismo per costruire un modello integrato di welfare community sul territorio dei Castelli romani per costruire una proposta educativa integrata, con al centro l’istituzione scolastica, che, assistita ed integrata dalle energie e dalle professionalità dei soggetti coinvolti, possa arginare i fenomeni di dispersione legati alla condizione personale e/o famigliare degli studenti e offrire una reale opportunità di crescita a tutto il sistema educativo territoriale e ai suoi destinatari.
Partner del progetto sono:
l’Associazione Arianna Onlus capo progetto
- Regione Lazio;
- Comune di Albano Laziale;
- Comune di Castel Gandolfo;
- Comune di Marino;
- CNR – Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali;
- Scuola Media Statale Umberto Nobile;
- Istituto Comprensivo Antonio Gramsci;
- Istituto Comprensivo Primo Levi;
- Istituto Comprensivo Santa Maria delle Mole;
- Istituto d’Istruzione Superiore “Via Romana 11/13”;
- Impresa Sociale Borghi Artistici;
- Centro di ricerche e studi sui problemi del lavoro dell’economia e dello sviluppo – CLES srl;
- CRIF Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica;
- Gnosis Cooperativa Sociale Onlus;
- Fondazione Il Campo dell’Arte;
- Associazione di Promozione Sociale Il Colle Incantato;
- Marino Aperta APS;
- Cooperativa Sociale Prassi e Ricerca Onlus;
- Punto a capo Onlus;
- SOS Teniamo Famiglia Onlus.
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