di Caterina Bornaccioni –
Dopo la nostra lunghissima assenza estiva torniamo a parlare di moda sostenibile puntando la nostra lente di ingrandimento sull’abito da sogno per antonomasia: il vestito da sposa.
L’estate scorsa durante un trasloco ho trovato in cantina un abito da sposa della prima metà del 900, purtroppo il vestito era in pessime condizioni pieno di tarli e muffa. Il ritrovamento di questo tesoro perduto mi ha fatto riflettere, ho pensato che un oggetto tanto importante non dovesse fare quella fine, meritava di vivere più vite!
Ho fatto varie ricerche su internet ma soprattutto ho chiesto a parenti e amiche che fine avesse fatto il loro abito da sposa. Quasi tutti mi hanno detto che stava nell’armadio e me lo hanno fatto anche vedere! Ho chiesto infine a mia madre dove fosse il suo e lei mi ha dato una riposta a dir poco entusiasmante:” l’ho regalato subito dopo il matrimonio e dopo di me lo hanno utilizzato almeno altre due persone, quell’abito ha fatto felice più di una sposa!”
Riciclo: sicuramente riciclare l’abito da sposa è possibile e troverete molti consigli utili su internet. In molti articoli si consiglia di scegliere abiti che si prestano ad essere riutilizzati come per esempio: abiti in due pezzi, abiti colorati, abiti corti e pantaloni. I vestiti possono essere anche modificati in un secondo momento con l’aiuto di una sarta (per esempio per accorciarli) o con l’aiuto di una tintoria per cambiarne il colore!
Riuso: L’opzione del riuso ci permette di scegliere il vestito che preferiamo senza dover poi aspettare che passi di moda in qualche armadio o che venga dimenticato in qualche cantina! Ci sono molte opzioni su questo fronte e molti negozi a Roma offrono la possibilità di affittare gli abiti o comprarli di seconda mano.
Infine ma non per importanza, c’è la possibilità di Donare il proprio abito usato! Forse non tutti sanno che al monastero di Santa Rita da Cascia molte donne donano il proprio abito da sposa. In questo luogo sacro suor Maria Laura e le altre sorelle regalano questi abiti a tutte le donne che ne faranno richiesta. Spesso i vestiti sono accompagnati da una lettera che rende la scelta oltre che etica anche romantica.
Chi volesse donare il proprio abito può portarlo o inviarlo a: Monastero Santa Rita da Cascia, Viale Santa Rita 06043, Cascia (PG)
Chi invece volesse richiedere un abito può richiese un incontro per la prova a: .
Quando doniamo qualcosa ricordiamo sempre che l’oggetto deve essere in buone condizioni.
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