Comunicato del Comune di Marino –
L’Albo d’Oro degli Atleti della Città di Marino nasce con l’intenzione di omaggiare le eccellenze sportive della nostra città ma, soprattutto, trovare nello sport e nei suoi campioni, un esempio per tutti. L’idea nasce da una proposta consiliare formulata nel 2017 dall’allora consigliere Sabrina Minucci, oggi Vicesindaco e Assessore allo Sport.
Tenuto per troppo tempo chiuso in un cassetto, questo progetto si realizzerà domani, venerdì 16 dicembre alle ore 11.00 in Aula Consiliare dove si raduneranno tutti gli atleti che si sono dimostrati meritevoli di vedere il proprio nome nelle prime pagine di questo Albo, grazie ai risultati raggiunti in questo anno 2022.
Lo scopo è quello di valorizzare l’attività sportiva e le sue funzioni: educativa, per equilibrare la formazione individuale; sanitaria, come occasione di miglioramento degli stili di vita per contribuire e preservare lo stato di salute; sociale, come strumento per promuovere una società più solidale e inclusiva e contro ogni abuso; moralizzatrice, come esempio di leale concorrenza, spirito di squadra e fair play.
“Questa amministrazione è fortemente convinta che l’esempio di questi atleti che si sono impegnati con dedizione e rigore nelle diverse discipline sportive, possano aiutare i giovani che vivono nel nostro territorio ed essere modello per il perseguimento di obiettivi elevati e, soprattutto, un faro per scegliere tra due strade: quella del disimpegno e dell’apatia e l’altra, la strada della dedizione, del sacrificio, del superamento del proprio limite”, ha sottolineato l’Assessore allo Sport Sabrina Minucci.
“Questo 2022 ci ha regalato tantissimi campioni, concittadini di tutte le età, che si sono distinti raggiungendo risultati davvero importanti, titoli nazionali, internazionali raggiunti con impegno, e soprattutto tanto sacrificio. Crescere nello sport significa tutto questo e rappresenta, a nostro avviso, il modo migliore per giocare la partita più importante a cui siamo chiamati: la vita” ha dichiarato il Sindaco Stefano Cecchi.
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