Le riflessioni dopo il voto di Gabriele Narcisi (M5S): astensionismo è una sconfitta per noi cittadini

Prima dichiarazione dopo il voto di Gabriele Narcisi (M5S) che ha concorso alle elezioni Regionali non risultando tra gli eletti pur collezionando un buon risultato di preferenze a Marino e nella Provincia di Roma.

Si sono chiuse le urne, è stato fatto lo spoglio e, come purtroppo ci capita abitualmente per le elezioni amministrative, il risultato non è stato quello sperato” esordisce Gabriele Narcisi.
Siamo stati nelle strade e nelle case per parlare dei temi che ci stavano a cuore, delle nostre idee ed anche del pericolo che scelte scellerate quali l’inceneritore rappresentano… ma non è stato sufficiente. Il problema grande però non è la percentuale dei voti del MoVimento, il problema grande è che POCO PIÙ DI UNA PERSONA SU 3 è andata a votare nel Lazio, UNA SCONFITTA PER NOI CITTADINI, NON PER LA POLITICA: quella che ha vinto o che farà la finta opposizione continuerà a prosperare grazie al disinteresse della maggioranza.
RINGRAZIO tutti quelli che mi hanno dimostrato stima ed amicizia in questa campagna elettorale, non solo le 525 persone che hanno scritto il mio nome sulla scheda e chiudo con un messaggio (di incrollabile ottimismo): nei prossimi giorni nasceranno, finalmente, le nostre prime strutture territoriali, strutture aperte a tutti quelli che condividono i nostri valori e vorranno partecipare e dare il proprio contributo di idee. Chi non partecipa, a prescindere dalle idee, ha in ogni caso già perso”.

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