di Gianna Santini –
In questi ultimi anni le inondazioni sono aumentate drasticamente, l’uomo con il suo non rispetto verso la natura, ne è indirettamente il principale responsabile. In fondo la natura fa la natura. Se un letto di un fiume viene modificato, alterato per fini edilizi, se i boschi vengono tagliati , se la manutenzione non viene fatta, ovviamente i corsi dei fiumi, che di loro natura l’inverno a causa delle piogge tendono a gonfiarsi, esondano e creano alluvioni. E’ nella legge della natura.
Il fiume fa il fiume!
Ma lo sai come nasce un fiume?
La sorgente è il luogo da cui nasce un fiume e, solitamente, si trova in montagna. Può essere acqua che nasce dalla neve sciolta di un ghiacciaio o dalle acque delle precipitazioni che danno anche origine ai cosiddetti acquiferi di montagna.
Gli acquiferi emergono attraverso le fratture delle rocce e si manifestano all’esterno dando origine alle sorgenti.
Esiste anche un altro tipo di sorgente dalla quale può sgorgare un fiume e che non si trova in montagna, bensì in pianura e si tratta della risorgiva.
La risorgiva è, dunque, una sorgente tipica delle pianure che si presenta quando l’acqua che scorre nel sottosuolo risale in superficie, spinta verso l’alto dagli strati di roccia impermeabili, per lo più costituiti dalle argille.
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