In un recente scambio avvenuto tra la Redazione del nostro giornale e alcuni cittadini residenti è di nuovo emerso il tema del degrado in cui anche oggi vive la città. A questo riguardo abbiamo registrato la riflessione di alcuni ex Ispettori Ambientali che così hanno commentato.
“Con la precedente amministrazione era stato attivato un servizio, del tutto volontario, degli Ispettori Ambientali che per alcuni anni ha concorso a contrastare l’abbandono selvaggio dei rifiuti e il degrado. L’idea, anche se ovviamente non risolutiva, portò, tramite un continuo lavoro di controllo degli Ispettori all’individuazione di svariate situazioni critiche e dei responsabili, perseguiti poi dalla Polizia locale con conseguenti multe associate.
Parallelamente, vennero fatte svariate azioni di bonifica sul territorio di Marino, nei punti dove l’abbandono dei rifiuti era più evidente“.
“Ci domandiamo” hanno concludono gli ex Ispettori Ambientali che sono intervenuti nel dibattito “perché la nuova amministrazione, nonostante questa attività fosse frutto di puro volontariato, non solo ha sospeso quel servizio, ma non ha più neanche lontanamente preso in esame un suo eventuale ripristino? Tutto questo a danno dei cittadini, per i quali non è più prevista quella protezione che si era mostrata comunque positiva, contro un degrado evidente e una inciviltà purtroppo diffusa e presente sul territorio di Marino”.
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